Apple è nota per presentare un nuovo modello di iPhone ogni anno che è migliore rispetto al precedente per caratteristiche interne, velocità, durata della batteria, potenza e risoluzione delle due fotocamere e talvolta anche del design in quanto più sottile e più leggero e maneggevole da trasportare.
Per quanto riguarda il sistema operativo Apple è solita migliorarlo andando a correggere problemi e bug che affliggono quella versione andando a rilasciare un’aggiornamento più avanzato.
E’ proprio qui che esiste il problema in quanto gli iPhone soffrono di obsolescenza programmata, ma cosa vuol dire? Semplice, quando esce il nuovo modello il vecchio diventa superfluo, ormai passato di moda e sembra arretrato di diversi anni e questo è un sentimento psicologico che affligge da anni i possessori di iPhone ma se Apple facesse apposta?
Ogni volta che viene introdotto un nuovo modello di iPhone Apple riesce a rallentare leggermente il suo predecessore in termini di durata della batteria e risposta dell’intero dispositivo e questo è un vero e proprio reato.
Insomma si pagano diverse centinaia di euro per avere il migliore telefono sul mercato per quanto riguarda hardware e software per poi neanche un anno dopo trovarci con un dispositivo più lento e meno reattivo?
Io personalmente disponendo di iPhone 6 64gb ho verificato diverse volte che il mio dispositivo risulta leggermente ritardato in molte funzioni una tra cui è il potentissimo Touch ID, se al momento in cui l’ho acquistato era velocissimo e molto reattivo ora mi ritrovo con un sensore di impronte digitali che impiega un paio di secondi prima di sbloccare la schermata del menu’ principale.
E voi? Cosa ne pensate?