Un utente ha riportato l’incidente con il suo Apple Watch 7, che dopo essersi surriscaldato è esploso davanti ai suoi occhi.
La compagnia di Cupertino starebbe indagando sui motivi che avrebbero portato l’Apple Watch 7 ad esplodere dopo essersi surriscaldato al polso del suo utente. Al contempo, l’azienda avrebbe intimato lo stesso utente di non condividere l’accaduto con nessuno.
Attraverso un’intervista con i colleghi di 9to5mac, l’utente ha spiegato nel dettaglio cosa sarebbe successo prima dell’incidente. L’utente riporta di aver notato il suo orologio scaldarsi particolarmente e dopo averlo rimosso avrebbe scoperto che il retro era rotto.
Apple Watch esplode dopo essersi surriscaldato in maniera anomala
Prontamente l’uomo ha rimosso l’Apple Watch e ha notato la presenza delle notifica di spegnimento del dispositivo a causa dell’eccessiva temperatura. Per contesto, l’uomo si trovava nella sua abitazione con una temperatura di circa 21.1°C.
A seguito di quanto scoperto, l’utente ha prontamente contattato il supporto Apple per illustrare la situazione. La chiamata sarebbe durata diverso tempo, finendo nelle mani di un manager dell’azienda che avrebbe aperto la segnalazione per ulteriori indagini, senza però fornire istruzioni sul da farsi.
La mattina successiva, la situazione sarebbe degenerata: l’uomo avrebbe trovato il suo Apple Watch ancora più caldo, tanto da aver causato la rottura del display. Quando l’utente ha recuperato l’orologio per scattare una foto da mandare al supporto, questo avrebbe iniziato a produrre rumori di scoppio.
L’orologio sarebbe letteralmente esploso, mentre l’uomo dalla paura lo avrebbe buttato dalla finestra. Nonostante questo, l’uomo avrebbe subito un’intossicazione dai fumi di piombo emessi dall’orologio, sebbene la quantità presente non potesse causarne l’avvelenamento.
Dopo aver ricontattato nuovamente l’azienda per aggiornarli sulla situazione, Apple ha posto il bollino rosso sull’accaduto, rispondendo che avrebbero fornito una risposta entro lunedì 3 ottobre. Tuttavia, l’uomo sarebbe stato contattato solo nella giornata di ieri.
La società avrebbe organizzato il ritiro del prodotto in questione per eseguire test approfonditi nei propri laboratori, fornendo inoltre un documento all’utente che avrebbe dovuto firmare per non divulgare la storia con nessuno. Ma, nonostante questo l’uomo ha preferito riportare l’accaduto ai colleghi di 9to5mac.