Incredibile ma vero! Come già è successo per iOS 13, oggi scopriamo quali saranno le principali novità di MacOS 10.15, l’amato software dei Mac. Secondo i leaks usciti, le nuove funzionalità saranno ereditate da iOS, continua la fusione tra i due sistemi Apple.

Manca ancora un mese alla presentazione ufficiale dei prossimi software dell’azienda di Cupertino. E’ solito per Apple presentare tutta la suite di aggiornamenti in occasione del WWDC, la conferenza dedicata agli sviluppatori.

Iniziamo con una precisazione: l’aggiornamento di MacOS 10.15 non porterà molte novità ma sarà incentrato, come per la 10.14, al miglioramento delle prestazioni generali. E’ dallo scorso anno che l’azienda ha cambiato filosofia: meno funzionalità nuove ma una stabilità generale migliore.

L’utenza ha gradito molto bene la decisione di Apple. I dispositivi piu’ datati sono stati beneficiati da questa scelta, infatti secondo i leaks tutti i Mac che supportano l’attuale versione di MacOS 10.14, supporteranno anche il prossimo aggiornamento.

Tempo di Utilizzo

La prima novità di MacOS 10.15 è il sistema già visto su iOS 12: “tempi di utilizzo”. Questa funzionalità è presente in tutti i device iOS, e sarà sicuramente apprezzata anche per gli utenti Mac.

Attraverso questa funzionalità, possiamo tenere conto di tutto il tempo che spendiamo dietro le applicazioni che utilizziamo quotidianamente. Inoltre sarà interessante la funzionalità per bloccare le applicazioni che rubano molto tempo.

Sarà quindi possibile impostare anche dei divieti per utenti piu’ piccoli grazie all’utilizzo di un apposito codice. Il tutto sarà tutto comandabile dal vostro smartphone tramite iCloud.

Scorciatoie di Siri

La seconda novità di MacOS 10.15 sono gli shortcuts, o meglio conosciute come le “scorciatoie di Siri”. E’ una funzionalità molto interessante e probabilmente poco utilizzata dall’utenza. E’ stata introdotta in iOS 12 dopo l’acquisizione di Workflow da parte della Mela.

Questa scelta sarà seguita da una nuova applicazione in arrivo su MacOS: “Comandi”. Grazie all’utilizzo di Comandi sarà possibile creare dei flussi di lavoro automatizzati. Il funzionamento è simile alla già presente applicazione Automator. In realtà quest’ultima non viene integrata perfettamente all’interno del sistema.

La nuova app Comandi sarà implementata su MacOS tramite Marzipan, il rivoluzionario tool presentato da Apple. Servirà quindi per trasportare applicazioni di iOS in MacOS. Il tool sarà piu’ evidente all’interno di MacOS 10.15.

iMessage

La terza novità (anche se in realtà non lo è) riguarda iMessage. Il noto sistema di messaggistica dell’azienda riceverà su MacOS tutte le funzionalità già viste su iOS.

Saranno quindi presenti tutti gli effetti di iOS: fumetto (impatto, pop-up, delicato, inchiostro magico) e schermo (coriandoli, laser, fuochi d’artificio, effetto eco, riflettore, palloncini, amore, stella cadente e festa).