La vicenda, ai limiti del surreale, è successa in USA. L’uomo, dopo aver richiesto il rimborso per il suo Pixel 3 difettoso, si è visto recapitare a casa ben 10 attuali top di gamma dell’azienda di Mountain View.
Secondo quanto raccontato dall’uomo, quest’ultimo avrebbe deciso di acquistare anticipatamente un altro Google Pixel 3 in colorazione Not Pink. Secondo le politiche di Google, l’acquisto sarebbe infatti stato comunque ammortizzato dal rimborso ricevuto dall’azienda. Ma così non è stato. L’uomo ha infatti ha avuto molto di più, rivelando così una falla nel sistema di rimborsi dell’azienda di Mountain View davvero grave.
Legalmente l’uomo non è tenuto a restituire o risarcire in alcun modo il colosso americano. Questo perché la legge degli Stati Uniti prevede che, in caso di errore, il produttore non può obbligare in alcun modo l’utente a restituire i prodotti ricevuti per errore. Quest’ultimo ha comunque deciso di collaborare e ha dichiarato di voler restituire tutti e 9 i Pixel 3 ricevuti a patto che venga rimborsato per il suo. Ecco quanto dichiarato dall’uomo su Reddit:
Se non ricevo ciò che mi spetta, venderò nove dei dieci pixel ricevuti.
La falla nel sistema ha fatto perdere a Big G. la bellezza di 9.000 dollari. Bazzecole considerato il fatturato annuo del colosso americano. Tuttavia tale cifra avrà sicuramente migliorato la giornata del fortunato uomo.