WaltDisney

Disney decide di buttarsi nel mondo dello streaming e lo fa in modo egregio lanciando Disney +. La nuova piattaforma streaming dal 12 novembre darà del filo da torcere a Netflix ad un prezzo contenuto.

Purtroppo, almeno per il momento, Disney + sarà un servizio riservato solo per il mercato americano. All’interno della piattaforma saranno presenti diversi contenuti. Tra i più importanti, i film Disney e Pixar più famosi, tutta la saga di Star Wars, tutte e 30 le stagioni dei Simpson, i film della Marvel e molti documentari della National Geographic.

Quali saranno le piattaforme compatibili con il servizio?

Il servizio streaming made in Disney sarà compatibile con PC, Smartphone, Smart TV e le tre principali console (Nintendo Switch, Xbox One e PlayStation 4).

Costo e lancio del servizio

Il costo iniziale del servizio, data la mole dei contenuti, sarà molto allettante. L’abbonamento si potrà infatti pagare mensilmente (6,99 dollari al mese) o annualmente (69,90 dollari all’anno). Come detto all’inizio dell’articolo, il servizio verrà lanciato alla fine dell’anno (esattamente il 12 Novembre) e sarà dapprima disponibile solo negli USA, per poi ampliarsi in Asia, in Europa e in America del Sud.

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Secondo quanto riportato da Business Insider, gli incassi provenienti dalle licenze tv ammontano a circa 2 mld di dollari, cifra stratosferica se paragonata ai “soli” 500 milioni di dollari di Netflix. Secondo le stime degli analisti, Disney per rientrare dalle spese dovrà contare almeno 32 milioni di abbonati, una cifra irrisoria rispetto a quella della concorrente Netflix (al momento il colosso americano conta circa 150 milioni di abbonati).

L’amministratore delegato Bob Iger ha tenuto a precisare che non ci saranno videogiochi interattivi all’interno della nuova piattaforma Disney. Ecco le sue parole:

i consumatori sono principalmente interessati a film e serie TV. Vogliamo che Disney+ sia un’esperienza puramente legata a film e serie TV e non abbiamo intenzione di integrare altri media.

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