Gli impiegati Amazon ascoltano le conversazioni degli utenti tramite Alexa per migliorare l’affidabilità dell’assistente vocale
Oggigiorno, milioni di persone utilizzano gli smart speaker per giocare, trovare musica o informazioni di qualsiasi tipo. Tuttavia, molti utenti sono timorosi che questi dispositivi, possano spiare il nostro quotidiano.
In effetti non hanno tutti i torti.
Secondo una recente analisi, sembrerebbe che Amazon, impieghi migliaia di persone in tutto il mondo per aiutare il miglioramento dell’assistente digitale Alexa.
Infatti, il team ascolta le conversazioni in casa e negli uffici degli utenti. Queste vengono quindi trascritte, annotate e successivamente implementate nel software per eliminare le incomprensioni dell’intelligenza articificiale.
A parlarci di questo processo sono sette persone che hanno lavorato nel programma.
L’azienda, utilizza un gruppo di impiegati a tempo pieno, che lavorano dall’America e Romania. Inoltre, hanno dovuto firmare un accordo di non divulgazione, impedendo di parlare pubblicamente del programma.
Il team lavorerebbe nove ore al giorno e ogni impiegato analizza fino a 1000 clip.
Gli ex dipendenti inoltre, sostengono che il lavoro non sia entusiasmante, in quanto gli audio sono maggiormente legati a richieste musicali. Tuttavia alcuni sostengono di aver ascoltato una violenza sessuale, ma Amazon ha vietato l’intervento.
Insomma, grazie all’intervento umano l’obiettivo è il miglioramento dei suoi dispositivi smart che utilizzano Alexa ed è per questo che un intero team lavora costantemente sull’analisi delle richieste e conversazioni dei consumatorialexa