Come letto dal titolo, la percentuale delle vendite dei nuovi iPhone Xs e iPhone XS Max effettivamente non sono quelle che Apple sperava di ottenere.
Infatti i dati registrati non sono comparabili minimamente con il successo ottenuto con iPhone 6 e iPhone 6 Plus. La novità era quella di avere un display dalle dimensioni generose che lo rendevano un prodotto diverso e più unico rispetto ai precedenti.
Secondo alcune fonti, i compratori ritengono che i prezzi per iPhone XS e iPhone XS Max siano esagerati. Questa opinione è abbastanza comprensibile data la poca differenza con il fratello minore: iPhone X.
Conseguentemente le vendite potrebbero rallentare verso l’inizio del 2019, una volta ‘passato di moda’ il top di gamma della Mela. Apple, sarà dunque costretta a ridurre drasticamente gli ordini dei suoi smartphone, come già successe per iPhone 6s e per iPhone 7.
Nonostante molti analisti vedano della luce per quanto riguarda la vendita di iPhone XR. Ancora alcuni fornitori sostengono che il rapporto qualità-prezzo non sia per nulla conveniente e favorevole. Soprattutto dopo l’uscita di dispositivi Android come quelli prodotti da OnePlus.
Sicuramente ciò non comprometterà il futuro per la nota azienda, che ha dei margini molto abbondanti. Piuttosto per i fornitori, i quali prospetteranno un anno di crescite piatte.
Medesima la situazione per i produttori come Pegatron e Foxconn, dove il primo ha avuto un calo del 10% nella prima metà del 2018 ed un ribasso delle azioni del 38% rispetto ai record del 2017. Dato che riafferma quanto detto precedentemente, si riferisce anche ad iPhone 8 e iPhone 8 plus e iPhone X, battuti anch’essi dalle vendite dei due modelli di iPhone 6.