AirPower

AirPower era stato annunciato l’anno scorso, ma potrebbe non vedere più luce visti i numerosi riscontri che il prodotto mostrava.

Durante l’ultimo evento Apple del 12 Settembre, in molti aspettavano la presentazione di questo innovativo caricatore. L’azienda di Cupertino, però, non ha fatto sapere nulla a riguardo.

A quanto pare questa basetta per la ricarica wireless di ben tre dispositivi Apple (iPhone, Apple Watch e AirPods), sin dalla sua progettazione, riscontrava dei difetti che ne avrebbero pregiudicato il corretto funzionamento.

Air Power non solo permetteva di ricaricare tre dispositivi contemporaneamente, ma era in grado di mostrare attraverso il proprio iPhone, lo stato di carica dei due dispositivi restanti.

Secondo Sonny Dickson, durante la progettazione, il problema di maggior rilevanza per il prototipo Apple era la gestione del suo calore. Durante l’uso di ricarica dei tre dispositivi, i test rivelavano che la temperatura della basetta raggiungeva livelli troppo alti. Questo provoca un surriscaldamento eccessivo dei dispositivi con conseguente danno permanente.

AirPower

Un secondo problema riguarderebbe la comunicazione dei dati di ricarica dei tre prodotti, perché molto imprecisa e poco accurata. Se pensate che sia finita qui vi sbagliate. Un ulteriore problema è nel meccanismo che permette di ricaricare nello stesso momento i dispositivi. Composto da 21\24 bobine, porterebbe ad una minor efficienza dell’accessorio. Di conseguenza l’azienda ha rivisto i piani per la sua uscita.

Visto l’ancora incerto destino di questo “caricatore fantasma”, vi invitiamo a leggere il nostro precedente articolo: dove troverete una variante di Airpower (che permette di ricaricare le vostre Airpods)prodotta dalla ditta Hyper.