Kimishima dichiara che Nintendo non è ancora pronta a immettere nel mercato il proprio smartphone, ma lo potrebbe essere in futuro
Nell’ultimo briefing finanziario che si è tenuto il mese scorso, Kimishima ha risposto alle domande degli investitori. Uno di questi gli ha chiesto se Nintendo ha in mente di produrre il proprio smartphone.
Sono tanti i rumor che girano ormai da anni su un ipotetico smartphone brandizzato Nintendo. Sarebbe un’idea azzeccata dato che le applicazioni per smartphone della casa di Kyoto stanno riscuotendo un enorme successo. Però a quanto pare Nintendo non ha ancora la possibilità di farlo. Questo è quanto ha dichiarato il CEO di Nintendo Tatsumi Kimishima, che ha mandato in pezzi l’ipotesi che Nintendo stia lavorando a un suo smartphone. Infatti ha dichiarato che Nintendo non ha raggiunto un’influenza tale nel mercato delle applicazioni per smartphone per il quale il mercato degli smartphone potrebbe diventare uno dei pilastri fondanti per l’azienda. Qui sotto vi traduco la sua dichiarazione completa:
“Nintendo è appena entrata nel mercato degli smart-device, e abbiamo ancora molto da imparare. Nintendo ha un grande catalogo di personaggi IP di valore e ha sviluppato una moltitudine di giochi. Tuttavia, non possiamo semplicemente fare dei porting dei nostri giochi esistenti e delle nostre IP come applicazioni per smartphone. C’é una grande mole di riflessioni che sta dietro a quali tipi di giochi per smartphone potrebbero portare avanti il nostro business e come possiamo continuare a favorire buone relazioni con il nostro business di piattaforme per videogiochi dedicate.
Tra le molte idee, la nostra preoccupazione principale è di dare la possibilità ai nostri consumatori di giocare non solo su smart devices, ma anche sui nostri sistemi dedicati ai videogiochi. Vogliamo rendere il business degli smart devices uno dei pilastri fondanti tra i vari business di Nintendo, ma non abbiamo ancora raggiunto tale livello. Nintendo non è ancora arrivata al punto in cui possiamo considerare di diventare sviluppatori di smart device.“
Potete trovare la trascrizione completa della sessione di Q&A al seguente link.
