iRobot dopo aver accettato le autorizzazioni invierà ad Apple, Amazon e Google informazioni sulle nostre case.
iRobot per chi ancora non la conoscesse è una nota azienda fondata nel 1990 che progetta e realizza robot domestici per la pulizia della casa. Stando a quanto dichiarato da Reuters, il nuovo gioiello di casa iRobot che prende il nome di “Roomba” sarà in grado di trovare la posizione della casa, misurarne le sue dimensioni per poi successivamente inviare i dati ad Apple, Amazon e Google previa autorizzazione.
La tecnologia utilizzata per queste funzioni è la SLAM che in parole povere consiste nel processo per cui un robot si muove in un ambiente, costruisce la mappa di tale ambiente ed è capace di localizzarsi all’interno dello spazio analizzato.
Roomba inoltre ha una fotocamera integrata, nuovi sensori ed un nuovo software che gli permette di svolgere compiti anche più difficili. Naturalmente sarete voi a decidere se inviare le informazioni accumultate dal robot ad Apple, Amazon e Google, dopo aver dato la vostra autorizzazione.
AGGIORNAMENTO
L’azienda ha rilasciato un comunicato in merito per chiarire la faccenda:
“iRobot non vende i dati dei clienti. Gli utenti per la nostra azienda vengono sempre al primo posto. Non violeremmo mai la fiducia dei nostri clienti vendendo o sfruttando i loro dati personali, inclusi quelli raccolti dai nostri prodotti connessi. Finora, i dati raccolti da Roomba hanno consentito di pulire efficacemente la casa e di fornire all’utente informazioni sulle prestazioni di pulizia del dispositivo. iRobot ritiene che in futuro questi dati potrebbero offrire un valore ancora maggiore ai clienti, consentendo alla casa intelligente e ai dispositivi al suo interno di funzionare meglio, ma sempre a seguito del loro esplicito consenso.”
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