Apple vorrebbe ridurre la percentuale di case discografiche a cui paga ingenti somme in modo da portare determinati artisti su Apple Music
Apple Music è uno dei servizi di streaming musicale più famoso al mondo ed Apple ha annunciato, durante il WWDC 2017, di aver raggiunto oltre 27 milioni di utenti abbonati al servizio.
Tuttavia, in quest’ ultimo periodo l’azienda, starebbe cercando di rinegoziare gli accordi per Apple Music con alcune case discografiche. Gli attuali scadranno alla fine di Giugno e se non si riuscirà a trovare nessun accordo, questi verranno estesi.
Attualmente Apple è probabilmente l’azienda che paga la percentuale più alta alle case discografiche. Per questo motivo, starebbe cercando di rivedere gli accordi, in modo da arrivare ad una percentuale simile a quella di altri concorrenti. In particolare stiamo parlando di Spotify, la quale attualmente paga il 52% dei ricavi (rispetto al 55% di Apple Music).
Il colosso di Cupertino, sarebbe in grado di raggiungere tali accordi, grazie all’enorme quantità di utenza che è riuscita ad acquisire in breve tempo. Tuttavia, le case discografiche vorrebbero che venissero aggiornate le promozioni riguardanti iTunes, in paesi come Germania e Giappone. Questi infatti, sono due dei mercati musicali più grandi al mondo nei quali gli utenti preferirebbero acquistare i brani piuttosto che usufruire dello streaming.
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