Oltre 75 mila attacchi in 99 paesi, Italia compresa
Un attacco hacker ha colpito migliaia di computer in tutto il mondo, nella giornata del 12 Maggio. I paesi più colpiti sono Regno Unito, Stati Uniti, Cina, Russia, Spagna e Italia.
Il colpo viene è di tipo Ransomware (letteralmente malware-riscatto) e viene chiamato “Wannacry” (Voglio piangere). Esso consiste nel bloccare i computer e mostrare un messaggio che informa le vittime riguardo al blocco. L’unico modo per sbloccarli sarebbe pagare un riscatto di 300 dollari in Bitcoin per ogni computer bloccato.
“Ancora non possiamo dire chi c’è dietro l’attacco hacker”, ha dichiarato il primo ministro inglese, Amber Rudd, spiegando che le indagini stanno comunque andando avanti.
Secondo le prime informazioni sono stati oltre 75mila gli attacchi congiunti che sono partiti e hanno infettato i computer di tutto il mondo.
“Abbiamo rivelato più di 75mila attacchi in 99 Paesi”, ha affermato infatti, Jakub Kroustek di Avast.
In particolare i più colpiti, sono quelli dei sistemi sanitari causando particolari disagi, a medici e pazienti. Da specificare però che i loro sistemi obsoleti li hanno resi molto più vulnerabili. Infatti secondo Rudd, questo dovrà servire di lezione ai gestori della sanità, in modo che tengano aggiornati i loro sistemi.
Le ultime notizie ci informano che l’attacco hacker globale è stato bloccato “casualmente” da un hacker. L’autore è conosciuto su Twitter come @malwaretechblog, il quale grazie all’aiuto di Darien Huss, dipendente dell’azienda informatica Proofpoint è riuscito ad attivare una sorta di pulsante di autodistruzione del virus.
Si tratta di un sistema che i creatori del virus hanno incorporato al suo interno per bloccarlo all’occorrenza. Il nome di un dominio di cui il virus verificava l’esistenza: nel caso in cui l’avesse trovato attivo, si sarebbe bloccato. Gli hacker lo hanno registrato su internet, fermando così la propagazione di Wannacry.
“Così oggi potrò aggiungere ‘ho accidentalmente fermato un cyberattacco mondiale’ al mio curriculum”, ha scritto l’hacker.
