Dopo il passaggio da Chromecast a Google Cast, BigG è intenzionata a cambiare per l’ennesima volta il nome!
All’inizio di quest’anno BigG ha rinominato il Chromecast facendolo diventare Google Cast, un nuovo nome per soddisfare meglio l’ecosistema dei dispositivi compatibili con la tecnologia. A quel tempo aveva un senso, mantenere il distacco fisico della famiglia Chromecast dagli altoparlanti e televisori compatibili con tale tecnologia. Ora Google sta facendo indietro su questo.
Variety riporta che il marchio Google Cast è in fase di esaurimento su televisori e altoparlanti. Anzi, Google sta tentando di spingere i suoi partner che utilizzano questa tecnologia nei loro prodotti a descrivere la funzionalità come “Chromecast built-in.” Proprio ieri, Google ha anche ribattezzato il suo account Twitter @GoogleCast in @Chromecast .
I siti web di BigG, tra cui Google.com/cast, si stanno adattando alla nuova terminologia. La pagina, però, fa ancora riferimento a Google Cast, ma riporta che è “conosciuto anche come Chromecast built-in”.
Questo cambiamento ha un senso: Chromecast è un marchio noto, identifica un dispositivo molto venduto nel mondo e conosciuto da tutti i consumatori ed in questo modo, potrebbe portare ulteriori benefici.
Ricordiamo che la Chromecast, lanciata nel 2013 è stato uno dei primi dongle HDMI da connettere alla TV, con la seconda edizione è stata cambiata la forma ed è stata introdotta anche la versione Audio in grado di rendere “smart” anche i vecchi impianti audio. Ultimo, ma non per importanza, BigG quest’anno ha deciso di lanciare una nuova versione del device, la Chromecast Ultra che aggiunge anche il supporto al 4K ed all’HDR.