In passato vi abbiamo parlato dei problemi alla schiena che l’uso scorretto dello smartphone possono causare, ma i più pericolosi sono quelli che nascono dall’uso dei dispositivi a letto prima di addormentarsi.
Secondo uno studio di Matthew Christensen dell’Università della California, l’uso dello smartphone a letto oltre a peggiorare la qualità del sonno può far nascere problemi ancora più gravi alla nostra salute come il diabete, l’obesità e la depressione.
Lo studio di Christensen è stato effettuato su 653 persone ai quali sui propri smartphone è stata installata un’app per monitorare il tempo che trascorrevano sui propri dispositivi analizzando anche le ore e la qualità del sonno.
Lo studio è durato circa 1 mese ed è servito a tracciare in modo perfetto il profilo di ogni singola persona sottoposta al test. Nei risultati sono state divise le persone che ne fanno un utilizzo maggiore e quelle che lo utilizzano in modo normale. Nel test è stato riscontrato che le persone che utilizzano più tempo il cellulare sono quelle che a lungo andare con il tempo hanno riportato disturbi ripetivi al sonno ma che possono essere persino soggetti a diabete,obesità e depressione.
Apple infine come ben sapete per migliorare la qualità del sono dopo l’utilizzo dello smartphone a letto ha introdotto l’interessante funzione NightShift che riduce la luminosità del blu.