Twitter sta affrontando un periodo davvero negativo, bilanci in rosso e deludente crescita degli utenti. Importanti decisioni verranno prese nei prossimi mesi per sopperire alle difficoltà incontrate
Twitter ha detto addio a Vine. E’ stata messa la parola fine sull’app di condivisione di mini-video, e non solo, il social network dell’uccellino ha anche rivelato di essere pronto a tagliare circa il 9% del suo personale.
Secondo gli ultimi dati di giugno, Twitter ha 3.860 dipendenti in 40 sedi nel mondo (quella italiana è a Milano), oltre che nel quartier generale di San Francisco. Un taglio del 9% significa che poco meno di 350 dipendenti resteranno a casa.
Per chi non sa di cosa stiamo parlando, Vine è un’applicazione che consente agli utenti di condividere video della durata massima di sei secondi, anch’essi definiti “Vine”. Applicazione acquistata da Twitter nell’ottobre 2012, ancor prima del lancio ufficiale (avvenuto nel gennaio 2013), per un prezzo di circa 30 milioni di dollari. Filosofia quella del video di pochi secondi che sposa con quella del colosso social che permette di esprimersi con un numero ristretto di caratteri.
Nonostante i 200 milioni di utenti attivi, Vine non è però mai realmente uscita dalla sua nicchia: il social network ha anche integrato nella piattaforma un differente servizio di video-sharing, oltre ad aver acquistato e lanciato l’app Periscope per il live streaming.Il tempo ha dimostrato come nel settore dei video brevi Vine non potesse tenere il confronto con Instagram e Snapchat. Di conseguenza la decisione della chiusura dell’app è stata inevitabile.
In un post su Medium, il team di Vine ha spiegato “Non sta accadendo nulla alle applicazioni, al sito web o ai vostri video oggi. “Teniamo da conto voi, i vostri video e faremo questa cosa nel modo giusto. Sarete in grado di accedere e di scaricare i vostri Vine. Manterremo il sito online perché pensiamo sia importante essere ancora in grado di guardare tutti gli incredibili Vine che sono stati fatti. Vi sarà notificato quando faremo un qualsiasi cambiamento all’applicazione o al sito”.
Twitter ha precisato che l’applicazione per dispositivi mobili verrà chiusa, ma nulla accadrà ai Vine degli utenti. Questi potranno infatti scaricare i propri contenuti multimediali tramite il sito della piattaforma, che resterà raggiungibile.
