La situazione di mercato sembra avere un impatto negativo sulle vendite di Apple, ma la società ha resistito meglio rispetto ad altri marchi di elettronica di consumo, computer e smartphone.
Tuttavia, con l’inizio del 2023, la situazione sembra essere peggiorata per la prima volta, poiché è emersa la segnalazione di uno stop di produzione del chip Apple Silicon M2, dovuto ad un forte calo delle vendite di Mac già alla fine del 2022 e ancora più marcato nei primi mesi di quest’anno.
Il report
Secondo un report della testata sudcoreana The Elec, lo stop di produzione del chip Silicon M2 sarebbe avvenuto sia a gennaio che a febbraio. Questa informazione non è stata confermata né da Apple né da TSMC, il costruttore esclusivo dei chip più sofisticati di Apple. Tuttavia, si è appreso indirettamente che durante questo periodo TSMC non ha inviato alcun chip al partner esterno che si occupa di test e packaging prima della consegna finale.
Di conseguenza, si sono bloccati i lavori presso Amkor Technology, che non ha ricevuto i wafer da TSMC, così come si sono bloccati lavori e consegne delle società che forniscono parti e materiali. A marzo, la produzione è ripresa, ma secondo la fonte intervistata dalla testata coreana, il livello è la metà di quello dello scorso anno.
Negli ultimi mesi del 2022, Apple ha registrato un calo delle vendite di Mac a causa della mancanza di nuovi modelli. Nel trimestre, le vendite Mac hanno incassato 7,7 miliardi di dollari, contro i 10,9 miliardi di dollari nello stesso periodo dell’anno precedente. Sembrerebbe che anche Apple e Mac comincino a soffrire di più l’andamento negativo del mercato che si protrae da mesi.
Tuttavia, Apple sta lavorando costantemente a nuovi modelli di Mac, tra cui il primo Mac Pro forse da 15 pollici e forse il primo con chip Apple Silicon M3.