Spotify si sta preparando al rilascio di una nuova funzionalità per Anchor, la sua piattaforma per i creatori di podcast.

Dal momento della sua acquisizione, avvenuto nel 2019, Anchor ha subito una serie di interessanti miglioramenti per consentire all’azienda di spingere nel campo dei podcast sempre di più. Ora, Spotify sta rilasciando un aggiornamento su iPhone e Android con una nuova funzionalità capace di migliorare drasticamente l’audio dei podcast.

Annunciato tramite un post sul blog, Anchor pubblicizza la sua nuova funzione Podcast Audio Enhancement come lo strumento di editing audio più prezioso. Con un semplice tocco, può ridurre il rumore di fondo e incrementare l’audio della voce, talmente tanto che, secondo l’azienda, sarà possibile registrare podcast in luoghi estremamente rumorosi, come un bar.

Anchor si fa ancora più forte con una nuova funzione audio

Audio Enhancement in Anchor è lo strumento che tutti i creatori di podcast non sapevano di avere bisogno. Attraverso un semplice tap il rumore di fondo può essere escluso, mentre la voce di chi parla viene messa in primo piano.

Il risultato è un audio più deciso e nitido, anche se il podcast è stato registrato in metropolitana o con bambini che piangono in sottofondo. Ciò si traduce nella possibilità di registrare podcast senza limiti di luogo, senza dover attendere un’impostazione silenziosa.

Con la nuova funzionalità, Anchor assume il ruolo di studio per podcast, trasformando il microfono dell’iPhone in molto di più. Anchor è una tra le più grandi piattaforme di creazione di contenuti audio e tutto ciò che viene applicato per migliorare la qualità audio è un grande passo in avanti.

Come sottolinea la stessa azienda, questa funzione permette a chiunque voglia intraprendere una carriera in questa direzione di iniziarla senza limiti di tempo o di luogo. La nuova funzionalità è già disponibile aggiornando l’applicazione tramite App Store e Google Play Store.

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Laureato in CTF e farmacista di professione, sono appassionato di tecnologia e gaming. Ho iniziato a lavorare con internet nel 2012 quando ho acquistato il mio primo MacBook, ma la mia passione per le cose da "nerd" nasce quando ero bambino. Mi piace condividere le mie idee e opinioni riguardo ciò che mi appassiona, ma soprattutto restare informato e informare sulle ultime novità in campo tecnologico.