Apple ha recentemente rilasciato la terza beta di iOS 16.2, includendo un cambio di rotta per l’Always-On di iPhone 14 Pro.
Facendo seguito alle lamentele di alcuni utenti, con la terza beta di iOS 16.2, Apple ha introdotto una nuova opzione che consente agli utenti di disabilitare lo sfondo e le notifiche che appaiono sul display Always-On di iPhone 14 Pro.
Quando le prime recensioni di iPhone 14 Pro hanno iniziato a colpire il Web a settembre, alcuni recensori hanno criticato il modo in cui la compagnia di Cupertino aveva implementato il display Always-On, definendolo troppo “acceso”.
Con iOS 16.2 Apple modifica l’Always-On di iPhone 14 Pro
L’implementazione della tecnologia da parte di Apple è stata molto più ambiziosa rispetto alla controparte di Android, molti dei quali mostrano solo uno sfondo nero con l’ora.
Al contrario, per impostazione predefinita, il display sempre attivo di iPhone 14 Pro mostra una versione oscurata dello sfondo con notifiche nella parte inferiore. Successivamente ad un tocco o uno swipe verso l’alto lo sfondo viene riattivato.
Ma la nuova beta di iOS 16.2 sembra giungere per porre fine ai reclami da parte di media e utenti. Questa nuova opzione può essere trovata all’interno dell’applicazione Impostazioni, nel menu Display e luminosità.
In questa sezione, sarà poi sufficiente toccare l’opzione Always-On per avere accesso a tre opzioni. Per impostazioni predefinita, il display Always-On di iPhone 14 Pro oscura la schermata di blocco quando si blocca il dispositivo o lo si lascia inattivo, pur fornendo informazioni utili come ora, widget e notifiche.
Nell’ultima beta, tuttavia, Apple ha introdotto due nuovi interruttori: uno per disabilitare la funzione “mostra sfondo” e un altro per disattivare la funzione “mostra notifiche”.
Se si attivano entrambi gli interruttori, il display Always-On di iPhone 14 Pro assumerà un aspetto nero con widget e ora leggermente più chiari per essere messi in evidenza. Quanto realizzato dall’azienda è simile a quanto già offerto da molti dispositivi Android e dovrebbe aiutare a risolvere i reclami degli utenti.
