Il crollo di Twitter si starebbe intensificando, mentre il nuovo proprietario Elon Musk avverte i dipendenti di una possibile bancarotta e nuovi licenziamenti.
Nella giornata di ieri, Elon Musk ha convocato i dipendenti di Twitter, azienda che ha recentemente acquisito, per parlare della situazione economica e della partenza di altri dirigenti. Tra questi compare anche Yoel Roth, responsabile della sezione Trust & Safety della società.
Come riportato da Zoe Schiffer, Musk avrebbe convocato una riunione straordinaria ieri pomeriggio con una sola ora di preavviso. Non è chiaro cosa esattamente lo abbia spinto a farlo, ma a quanto pare avrebbe sentito il bisogno di condividere alcuni dettagli sul crollo aziendale.
Twitter salvata dalle azioni Tesla
In primo luogo, Musk ha rivelato che non sa quanto la rete di Twitter sarebbe sicura al momento. Ciò si traduce essenzialmente che la situazione finanziaria non sarebbe abbastanza stabile da supportare le operazioni aziendali. Come conseguenza, la bancarotta non sarebbe da escludere.
Stando alle sue parole, il quadro economico sarebbe spaventoso, in quanto l’azienda avrebbe fatto troppo affidamento sulla pubblicità. Attualmente, Twitter starebbe gestendo un flusso di cassa negativo di diversi miliardi di dollari e Musk avrebbe dovuto vendere alcune azioni Tesla per risollevare la società.
Oltre a Roth, altra partenza dai piani alti sarebbe quella di Robin Wheeler, vicepresidente delle soluzioni client statunitensi. Entrambi avevano assunto ruoli rivolti al futuro da quando Musk ha acquisto la società due settimane fa. Mentre, Roth si stava occupando dei problemi su molestie e sicurezza, Wheeler aveva guidato l’azienda nel rapporto con gli inserzionisti.
Insieme ai due, anche Kathleen Pacini, responsabile delle risorse umane e della gestione dei talenti, lascia l’azienda. Nel frattempo, Twitter continua a combattere il caos autodefinito del nuovo sistema di controllo Blu da 8 dollari al mese. Invece di migliorare l’applicazione, gli utenti stanno utilizzando l’abbonamento per ottenere la spunta blu per impersonare marchi, celebrità e molto altro.
Uno dei casi più dannosi di un account falso ma verificato e diventato virale è emerso ieri, quando un account di fingeva il gigante farmaceutico Eli Lily che ha twittato come la società avrebbe reso l’insulina gratuita per tutti. L’account reale si è successivamente scusato per l’inconveniente.