Nelle ultime ore è comparso sul Web quello che sembrerebbe un presunto benchmark del chip M2 Max di Apple non ancora svelato.
Secondo le indiscrezioni degli ultimi mesi, Apple dovrebbe svelare la prossima generazione di Mac il prossimo anno. Questi dispositivi saranno equipaggiati del nuovo processore M2 Max, il quale sarebbe già emerso sul Web con alcuni dettagli benchmark sulle prestazioni.
Come notato da ShrimpApplePro su Twitter, il chip M2 Max di Apple sarebbe comparso tra i test di Geekbench 5 (una piattaforma utilizzata per misurare le prestazioni della CPU), attraverso un dispositivo identificato come Mac14.6. E’ interessante notare che la piattaforma evidenzi la presenza proprio del chip M2 Max, non ancora svelato.
Nuovi Mac con chip M2 in arrivo nel 2023
Stando alle dichiarazioni, il chip Apple utilizzato nel test di benchmark avrebbe una configurazione a 12 core con 3.54 GHz e 96 GB di RAM. Dai risultati si evidenzia un punteggio di 1853 in single core e 13855 in multi-core. Per fare un confronto, il processore M1 Max di MacBook Pro offre 10 core con 3.2 GHz e un punteggio di 1746 e 12154 rispettivamente in single e multi-core.
Sulla base di quanto ottenuto, il chip M2 Max sarebbe il 14% più veloce dell’attuale M1 Max. Considerando che i risultati provengono da un dispositivo realmente esistente, non è chiaro come se Geekbench 5 non sia riuscito a misurare le prestazioni complete o se il nuovo processore non rappresenterà un grosso cambiamento.
Ad esempio, il chip M2 standard, introdotto ad inizio anno con il nuovo MacBook Air, è solo l’11% più veloce del M1 standard in single-core e il 19% in multi-core. Il motivo di questa lieve discrepanza deriva dalla scelta di Apple di conservare la stessa architettura a 5 nanometri, concentrandosi sull’efficienza energetica.
Allo stesso tempo, il produttore di chip TSMC, deve ancora produrre i chip a 3 nanometri della prossima generazione, quindi non sarebbe una grossa sorpresa se il nuovo processore per Mac sarà basato ancora sulla stessa architettura.