Secondo un recente report dell’analista Apple Ming-Chi Kuo, l’azienda incrementerà le differenze tra i modelli Pro e standard di iPhone 15.
In una serie di tweet nella notte italiana, l’affidabile analista Ming-Chi Kuo ha suggerito che per la prossima line-up di iPhone 15, la compagnia di Cupertino incrementerà ulteriormente il distacco tra i modelli standard e quelli Pro allo scopo di spingere maggiormente le vendite di questi ultimi.
A tal fine, Kuo ritiene che Apple applicherà una precisa strategia di segmentazione del prodotto per generare più vendite e di conseguenza più profitti in un mercato maturo. Inoltre, stando a quanto riportato, l’azienda californiana inizierà anche a creare un divario tra iPhone 15 Pro e 15 Pro Max sempre in termini di funzionalità.
Apple stravolgerà l’intera line-up di iPhone 15
Questa differenziazione sarà messa in atto presumibilmente assegnando ai singoli dispositivi della linea iPhone 15 specifiche differenti, fornendo più ragioni concrete per spingerne la vendita. In confronto le uniche caratteristiche che differenziano iPhone 14 dal 14 Plus e iPhone 14 Pro dal 14 Pro Max sono le dimensioni del display e la durata della batteria.
Non è tuttavia ancora chiaro come potranno essere differenziate le singole funzionalità tra i diversi modelli della gamma iPhone 15, con alcune specifiche, come la Dynamic Island, che dovrebbero essere applicate all’intera selezione di dispositivi. Tuttavia, si ritiene che il modello Pro Max del prossimo anno potrebbe essere l’unico ad offrire un sistema di teleobiettivo a periscopio.
Ciò che darebbe alla compagnia californiana la tranquillità di poter applicare maggiori distinzione tra i dispositivi di una stessa gamma di smartphone, secondo Kuo, è che al momento Android non rappresenta ancora una minaccia per Apple nel mercato dei dispositivi di fascia alta, a causa del valore del marchio e degli svantaggi dell’ecosistema.
Detto questo, l’analista ha suggerito che il trasferimento di chip di fascia alta per device Android da Samsung a TSMC, attuale fornitore di processori Apple, così come una spinta aggressiva verso dispositivi pieghevoli, potrebbe consentire al colosso di Mountain View di riguadagnare terreno negli anni a venire.