Finalmente ci siamo, in ritardo rispetto ad iOS 15, oggi arriverà per tutti macOS 12 Monterey come aggiornamento software gratuito per alcuni Mac.
Come ogni anno vogliamo aiutarvi nell’installazione spiegando al meglio tutto quello che dovete sapere prima di aggiornare. Di seguito ecco tutte le informazioni importanti su cosa fare prima di installare la nuova versione di macOS.
Quali sono i dispositivi compatibili con macOS Monterey e quali sono i requisiti?
Secondo quanto riportato dal sito ufficiale Apple, macOS Big Monterey funziona con:
- MacBook 2016 e successivi
- iMac fine 2015 e successivi
- MacBook Air inizio 2015 e successivi
- iMac Pro 2017 e successivi
- MacBook Pro fine 2013 e successivi
- Mac Pro 2013 e successivi
- Mac mini fine 2014 o seguenti.
Nella descrizione dettagliata, l’azienda di Cupertino sottolinea il requisito minimo di un quantitativo minimo di 4GB di memoria RAM. In realtà il nuovo aggiornamento Monterey funziona meglio su macchine con un minimo di 8GB.
Lo spazio su disco richiesto è uno di quei fattori che, a causa dei tagli di memoria da 256 GB, rende difficile scaricare l’aggiornamento. Infatti il nuovo sistema operativo peserà ben 20GB.
Al termine della scansione è presentata una finestra con varie opzioni. È possibile sapere qual è l’ultima volta che un programma (tra quelli incompatibili con i nuovi sistemi) è stato aperto, chi l’ha realizzato, cancellarlo, ecc.
Non hai fatto il Backup? Corri subito a farlo!
Stai pensando di aggiornare ma non hai un backup del tuo sistema attuale? Meglio evitare queste scelte. Non stiamo parlando di una piccola release ma di un nuovo aggiornamento che porterà tante novità “nascoste”. Meglio evitare di ritrovarsi dei file danneggiati o programmi non funzionanti.
Possiamo fare le copie con Time Machine, uno degli utility migliori in macOS che consente di fare il backup su un’unità esterna o su un disco di rete come la Time Capsule di Apple (ancora c’è qualcuno che lo utilizza?).
Quali sono le novità di questo nuovo aggiornamento?
“Comandi” arriva su Mac
L’app di automazione che abbiamo imparato a conoscere ed amare su iOS arriva finalmente su Mac. Non andrà a sostituire Automator che svolgeva simili funzioni ma sarà integrato in comandi. Grazie a Comandi su Mac saranno possibili nuove automazioni che semplificheranno enormemente l’utilizzo facendoci risparmiare anche tempo prezioso.
Universal Control (NON ARRIVERA’ OGGI!)
Una delle novità più ghiotte è sicuramente la nuova funzionalità chiamata Universal Control. Grazie a questa nuova modalità potremo controllare in continuità più Mac e iPad con un unico trackpad, tastiera o mouse. Semplicemente muovendo il cursore passeremo da Mac a iPad e viceversa, questo migliorerà la produttività enormemente.
Safari Migliorato
Anche Safari su macOS 12 Monterey viene migliorato, adesso le schede possono essere catalogati e richiamati all’occorrenza. Un nuovo design più minima e pulito da spazio ai Tab selezionati, questo avviene anche su iOS in modi differenti tra iPhone e iPad.
Airplay to Mac
Adesso su Mac sarà possibile trasferire i contenuti audio e video direttamente sullo schermo di iMac o MacBook.