Un fulmine a ciel sereno! È così che si può commentare la notizia dell’acquisizione di Zenimax Media da parte di Microsoft.
Con una nota rilasciata sul proprio sito la casa di Redmond scombussola un tutto sommato tranquillo lunedì pomeriggio.
Zenimax Media è infatti la società a cui fanno capo diverse software house: Bethesda, id Software e Arkane Studios sono solo alcune di queste. Era già da tempo che si parlava di un desiderio di Microsoft di affrontare un’acquisizione importante in ambito gaming e i primi indizi portavano a Warner Bros Game. L’annuncio di oggi ha però spazzato via queste ipotesi per fare largo alla realtà: Microsoft acquisisce Zenimax Media. Il costo dell’operazione è stato di circa 7.5 miliardi di dollari e con questa mossa l’azienda di Redmond si lancia a capofitto in un mercato molto ricco e in subbuglio grazie alle nuove console next gen.
Non è molto chiaro se le software house manterranno una certa indipendenza e quindi potranno lavorare ai loro giochi anche per PlayStation 5 oppure se Microsoft ne chiederà l’esclusiva assoluta per Xbox e PC. L’unica cosa certa, confermata anche da Phil Spencer in persona, è che gli impegni presi fino ad oggi con Sony verranno rispettati e quindi non verrà stoppato lo sviluppo in corso. Inoltre ogni caso verrà valutato singolarmente in futuro per decidere se sviluppare anche per la casa giapponese oppure no.
Con questa mossa Microsoft punta inoltre a rafforzare ancor di più la sua offerta del GamePass e a fare pendere l’ago della bilancia della next gen verso la sua parte con giochi di assoluta qualità. Microsoft ha lanciato ufficialmente la sfida e Sony è avvisata.