E’ passata una settimana dal rilascio di iOS 14 al pubblico, oggi Apple ha appena bloccato le firme di iOS 13.7. Cosa significa tutto questo? gli utenti che hanno aggiornato i propri dispositivi a iOS 14 non possono più eseguire il downgrade a nessuna versione di iOS 13.
L’aggiornamento porta un’importante cambiamento alla schermata Home con widget, libreria di app e altre nuove funzionalità. Sono passati ben 3 mesi di beta per iOS 14 che è stato rilasciato il 16 settembre.
Adesso arrivano i primi dati per l’adozione di iOS 14. Secondo le statistica, ora ci sono quasi il 30% dei dispositivi Apple con iOS 14, che è il 10% in più rispetto a iOS 13 ottenuto nello stesso periodo dell’anno scorso.
Davvero un ottimo passo rispetto all’anno scorso con iOS 13. L’aggiunta dei Widget ha convinto gli utenti più scettici ad aggiornare alla quattordicesima versione di iOS.
Con iOS 14 si comincia già a parlare di jailbreak. Il team di checkra1n ha annunciato che lo strumento è ora compatibile con iOS 14, ma Apple ha implementato nuove misure di sicurezza che rendono il processo difficile su dispositivi più recenti come iPhone 8 e iPhone X. In poche parole solo con iPhone 6s, 7 ed SE è possibile effettuare il jailbreak.
Se per alcuni il blocco delle firme di iOS 13.7 non avrà effetto, altri utenti potrebbero lamentarsi riguardo i problemi su iOS 14. Questo perchè il ripristino di un iPhone o iPad a una versione precedente di iOS a volte può essere utile per gli utenti che riscontrano bug significativi dopo l’aggiornamento all’ultima versione di iOS.
Se hai riscontrato problemi gravi con iOS 14, sfortunatamente ora dovrai attendere fino a un aggiornamento futuro anziché eseguire il downgrade a iOS 13. Oppure puoi effettuare un hard Reset del dispositivo per provare a risolverli. Attualmente l’unico downgrade possibile è da iOS 14.2 beta a iOS 14.0.
