La burrascosa vicenda dell’aggiornamento per lo Xiaomi Mi A3 inizia all’inizio di quest’anno quando viene aperta una petizione online per chiedere l’aggiornamento ad Android 10. Per almeno 5 volte é arrivato in rollout l’aggiornamento ma puntualmente veniva ritirato per problemi gravi. Con l’ultimo aggiornamento di Giugno sembrava arrivare un po’ di luce in fondo al tunnel. E invece non é così, anzi…
Negli scorsi giorni é arrivato agli utenti possessori di questo smartphone in versione Global un nuovo aggiornamento basato su MIUI 11 e Android 10, la versione 11.0.3 QFQMXTC. Se qualcuno ha mai avuto uno smartphone Xiaomi e conosce le sigle dei vari aggiornamenti capirà subito che c’é qualcosa che non va. Infatti, questo aggiornamento é adatto per la versione messicana del software(il codice MX nella sigla) e in particolare per i telefoni venduto dall’operatore Telcel.
Da subito gli utenti che avevano fatto l’aggiornamento hanno riscontrato il problema del mancato funzionamento della seconda Sim e del cambio di animazione iniziale dato che l’update sarebbe dovuto essere esclusivo per i telefoni marchiati Telcel. Ovviamente il problema grave della seconda Sim é stato subito riportato nei forum della Community Mi, tant’è che la stessa Xiaomi, attraverso un post, ha avvisato gli utenti di “NON AGGIORNARE” il telefono alla nuova versione.
Negli ultimi due giorni, peró, é comparso in rollout un nuovo aggiornamento per le versioni Global e per gli utenti che avevano installato l’update messicano. Questa ultima release, la V11.0.17.0 QFQMIXM in versione Global, risolve il problema grave della seconda Sim e quello minore della boot animation.
Possiamo dire che questo Xiaomi Mi A3 ne abbia passate di ogni. Ed é incredibile se si pensa che questo smartphone é anche il top di gamma della “grande famiglia” degli Android One dell’azienda di Lei Jun.