Non sappiamo ancora troppo sulle cuffie Apple Studio, ma oggi un brevetto mostra chiaramente come dovrebbero funzionare le gesture. Il brevetto pubblicato oggi dall’azienda di Cupertino mostra il controllo tramite gesti ed il rilevamento della rotazione.
Naturalmente stiamo parlando di un brevetto, non è assolutamente affidabile basarsi esclusivamente su questi documenti. La cosa positiva è che provengono direttamente da Apple, quindi sono ufficiali.
Tutto quello che vedrete è nella mente di Apple, nulla di concreto. L’azienda è solita “giocare” con molte idee diverse. Per quanto riguarda i brevetti per cuffie over-ear, c’è stata almeno una certa coerenza di direzione. Nel 2018, ad esempio, abbiamo visto un brevetto che suggerisce che le cuffie potrebbero essere reversibili.
In poco parole, invece di fare attenzione che li stiamo indossando correttamente, le cuffie potrebbero rilevare automaticamente l’orientamento. Il brevetto di oggi descrive come potrebbero funzionare i controlli basati su scorrimento.
I sistemi e i metodi descritti nel documento possono essere utilizzati per rilevare un gesto ricevuto come input dell’utente su un’interfaccia touch delle cuffie. Il gesto può essere fatto in una direzione particolare, come verso il basso o verso l’alto.
Sarà possibile scorrere verso il basso per ridurre il volume o in avanti per passare al brano successivo. Per quanto riguarda ciò che è già noto sulle Apple Studio, una scoperta individuata nel codice iOS 14 ha dato un indizio sul design delle cuffie.
Secondo Bloomberg possiamo aspettarci due modelli: uno premium ed uno più leggero e sportivo. Sembrerebbe che Apple stia progettando un design modulare, che consente agli utenti di abbinare diversi padiglioni auricolari tramite attacchi magnetici.
Ovviamente possiamo stare tranquilli che Apple replicherà le funzionalità AirPods, come l’associazione automatica, la pausa e il ripristino automatici. Sarà anche presente la cancellazione attiva del rumore presente sul modello Pro.