Dopo tanta attesa, oggi è stato svelato al pubblico MacOS “Big Sur”. Apple ha investito molto sul settore Mac quest’anno producendo un nuovo aggiornamento software che porta novità e miglioramenti generali.
Nuova grafica
Si parte a bomba, finalmente un nuovo design generale per MacOS Big Sur. Nessun rumors ne aveva parlato, ed Apple sgancia la bomba rilasciando un cambiamento radicale del design.
Tutte le app adesso sono riprogettate da zero per introdurre una nuova grafica flat che gioca sui vari livelli di trasparenza. Adesso al centro delle app c’è l’esperienza utente, ogni singolo tab è stato rivisto per essere semplificato.
Arriva anche il nuovo control center, ereditato da iOS e iPadOS. Il centro di controllo è una novità per il mondo Mac e porta la possibilità di modifica delle impostazioni con un solo tap. Infine arrivano anche i nuovi widget, gli stessi che avremo su iOS 14.
Safari
Novità per Safari, da adesso l’app è finalmente migliorata sotto tutti i profili. Partiamo dal lato velocità e prestazioni. Apple dichiara che adesso è il 50% più veloce di Chrome, l’azienda ha speso tanto tempo per migliorare le prestazioni di Safari.
La seconda novità è il design, arrivano nuove scorciatoie ed in particolare l’azienda di Cupertino si è concentrata sull’estensioni. Da adesso le estensioni saranno davvero utili all’utente e saranno consigliate tramite una sezione apposita sul Mac App Store.
MacOS arriva anche su processori ARM
Lo avevamo già visto mesi e mesi fa, Apple oggi lo annuncia ufficialmente: addio Intel, benvenuto Apple Silicon. L’azienda nel giro di due anni non supporterà più i processori Intel e produrrà tutta l’intera lineup Mac con chip proprietari.
Apple spiega che i nuovi processori Apple Silicon permettono di avere più performance e maggior risparmio energetico. Nella demo si è visto chiaramente l’ottimo potenziale dei nuovi processori ARM Apple.
L’azienda di Cupertino ha sottolineato come il nuovo upgrade ai chip ARM permetterà una migliore collaborazione tra hardware e software. Infine arriva anche un kit di sviluppo basato su un Mac mini con SoC A12Z(lo stesso di iPad Pro 2020), 16GB di memoria e SSD da 512GB.