In questo periodo gli abbonamenti ai servizi musicali sono cresciuti parecchio. Apple Music ha raggiunto numeri importanti, portando un bel 36% in più solo nel 2019. La sfida contro Spotify è ancora aperta, Apple Music potrebbe ben presto raggiungere il servizio rivale.
Non è lontana la meta del primo posto per Apple Music. Oggi Counterpoint Research ha pubblicato una ricerca che mostra le quote di mercato attuali. Spotify è confermato ancora il leader del mercato. Attualmente il colosso ha una percentuale del 31% delle entrate totali e una quota del 35% delle sottoscrizioni a pagamento.
Anche Apple Music raggiunge delle ottime quote di mercato toccando il secondo posto della classifica. Un risultato davvero ottimo per il servizio della Mela. Attualmente la ricerca ha evidenziato che il servizio della società di Cupertino raggiunge una quota del 24% per quanto riguarda le entrate totali e del 19% per gli abbonamenti a pagamento.
Il dato sicuramente importante è la crescita degli abbonati mensili su Apple Music. In un solo anno Apple è riuscita ad aumentare il numero di abbonamenti del 36%. La classifica continua elencando la terza azienda sul podio: Amazon con Amazon Music.
Il servizio è utilizzato molto da chi ha l’abbonamento Prime poiché, pagando una quota di 36 euro l’anno, ha diritto ad un servizio “gratuito” per ascoltare musica. Bisogna evidenziare che la qualità sonora di Amazon Music e l’app lasciano a desiderare. Amazon deve fare molta strada per raggiungere il secondo o primo posto.
Attualmente Amazon Music raggiunge una quota del 15% per gli abbonamenti a pagamento. Non male come risultato. Per il resto rimangono tutte quelle piccole aziende che nel complessivo contano poco. E’ importante evidenziare come Youtube, in poco tempo, abbia conquistato il 6% degli abbonamenti a pagamento.
Ecco la dichiarazione di Counterpoint Research in merito alle analisi di mercato che vi abbiamo mostrato nell’articolo:
“Spotify ha mantenuto il primo posto con l’aiuto di attività promozionali come Spotify Premium gratuito per tre mesi, riduzioni di prezzo, campagne personalizzate e attenzione ai contenuti esclusivi. I giganti della tecnologia come Amazon, Apple e Google hanno iniziato a concentrarsi sullo streaming musicale e hanno denaro sufficiente a loro disposizione per creare una forte concorrenza a Spotify. Apple Music sta migliorando la sua app con l’introduzione della modalità notturna, playlist curate e tante altre funzioni.”