Dopo le voci sul primo iPhone realizzato in vetro curvo, un nuovo brevetto suggerisce che Apple stia lavorando allo sviluppo di un iMac interamente in vetro, tastiera inclusa.
Dopo l’introduzione del LCD nel lontano 2002, la compagnia di Cupertino ha continuato a perfezionare il design dell’iMac fino alla generazione attuale, caratterizzata da un design ultra sottile. Quanto proposto da Apple però potrebbe cambiare, in previsione di un dispositivo realizzato con una singola lastra di vetro flessibile.
Quello che riportiamo è un brevetto, quindi nulla di ancora certo, ma che suggerisce un’interesse per il colosso sudcoreano verso i display pieghevoli non soltanto come esclusiva per iPhone. Il brevetto in questione, depositato presso USPTO, è il numero US2020/0026327 e descrive un iMac costituito da un pannello caratterizzato da una strana piegatura, attua ad ospitare una tastiera fisica o altro.
Dettagli e disegni del nuovo brevetto Apple
Nello specifico, si nota la presenza di un elemento di alloggiamento di vetro che include una porzione superiore, costituente il display, e una porzione inferiore che rappresenta un’area di input, tenute insieme da un elemento di transizione in materiale flessibile, capace di delineare una curva. In corrispondenza della flessione, il dispositivo offre una fessura che consentirebbe l’inserimento di una tastiera fisica esterna o addirittura di un MacBook.
Da quanto evidenziato nel brevetto, questo misterioso iMac include sistemi di input fisici o touch, i quali potrebbero essere forniti o da un hardware esterno o tramite una virtualizzazione via software.
Come di consueto, i brevetti Apple sono la rappresentazione di prodotti che non arrivano mai sul mercato, e questo nello specifico sembra uno di quelle concept car mostrate agli show-room dai produttori di veicoli: un’opportunità per far impazzire i progettisti nella speranza che possa spronare uno o due idee fino al prodotto finale.
Sebbene il vetro curvo sia ormai un luogo comune negli smartphone, le tastiere virtuali sono attualmente una novità, nonostante Apple abbia già dimostrato di poter ricreare sensazioni fisiche via software. È il caso del trackpad del MacBook Pro, in grado di riprodurre un feedback tattile molto realistico. È possibile che la compagnia di Cupertino possa sfruttare la medesima tecnologia per ricreare una tastiera virtuale per un iMac in vetro curvo.