Apple ha uffucialmente eliminato il supporto ad Adobe Flash dalla nuova versione di Safari Technology Preview
Nelle ultime ore Apple ha rilasciato la nuova release del browser Safari Technology Preview, nella quale ha definitivamente eliminato il supporto ad Adobe Flash. Questa decisione è stata presa a seguito dell’annuncio di Adobe nel 2017, dove la società ha dichiarato che stava collaborando con aziende come Apple e Google per prepararsi all’imminente morte di Flash.
“Alla luce di questi progressi e in collaborazione con molti dei nostri partner tecnologici, Adobe sta pianificando la fine del ciclo di vita di Flash. In particolare, smetteremo di aggiornare e distribuire Flash Player alla fine del 2020 e incoraggeremo i creatori di contenuti a migrare qualsiasi contenuto Flash esistente in questi nuovi formati aperti”.
Portando la sua fine, si prevede di continuare regolarmente a supportare il plug-in con aggiornamenti di sicurezza e compatibilità del browser. Tuttavia, dove le versioni precedenti e insicure di Flash sono distribuite, gli sforzi per l’EOL (End Of Life) saranno più intensificati.
Inoltre, Apple ha spiegato che non ci saranno conseguenze per i dispositivi iOS, in quanto non hanno mai supportato il plug-in. A sostenere l’instabilità di Flash fu proprio Steve Jobs che nel 2010 pubblicò il famoso pezzo “Thoughts on Flash“, per affrontare un punto critico per gli iPhone e iPad dell’epoca.
Dieci anni dopo è arrivata la fine dell’era di Adobe Flash e parte del merito va proprio ad Apple.