Secondo le ultime previsioni, i nuovi chip Apple A14 renderanno iPhone 12 capace di emulare le prestazioni di un MacBook Pro.
Con il chipset A13 Bionic, la compagnia di Cupertino è stata la prima azienda al mondo a realizzare uno smartphone con chip a 7 nm e quest’anno l’azienda punta a emulare il precedente risultato, con il primo processore a 5 nm. Un SoC più piccolo, si traduce in un iPhone 12 più veloce e più efficiente dal punto di vista energetico, ma fino ad oggi non sapevamo quanto.
Secondo le previsioni di Macworld, il nuovo chip Apple A14 sarebbe in grado non solo di uguagliare, ma eclissare le prestazioni del MacBook Pro da 15 pollici. Sebbene avessimo già stabilito da tempo come il divario tra computer e smartphone si sia ridotto all’osso in termini di prestazioni, il paragone con il potente MacBook Pro di Apple è tutta un’altra storia.
Il chipset A14 a 5 nm di Apple sarà estremamente potente
Macworld ha anche approfittato del suo rapporto per ribadire quanto precedentemente affermato dagli analisti.
Ad esempio, il rapporto conferma le parole di Ming-Chi Kuo, noto ed affidabile analista Apple con alle spalle anni di previsioni corrette sui dispositivi dell’azienda, a favore di un design molto simile ad iPhone 4, in particolare per quanto riguarda la struttura in metallo. La superficie della cornice sarebbe piatta, a differenza degli attuali modelli che presentano bordi curvi.
Kuo ha anche previsto che iPhone 12, 12 Pro e 12 Pro Max avranno rispettivamente display OLED da 5.4, 6.1 e 6.7 pollici con fotocamera posteriore a doppio o triplo obiettivo, tutti con supporto per connettività 5G. Si tratterà quindi dei primi smartphone di Cupertino con supporto per il 5G.
Per quanto riguarda la porta Lightning, numerose voci suggeriscono che la compagnia californiana realizzerà il primo iPhone senza ingressi nel 2021, quindi è probabile che ancora per quest’anno sarà presente. Uno smartphone senza porte si traduce in connettività esclusivamente wireless sia per il trasferimento file che per la ricarica.