Dyson Lightcycle | la lampada magica esiste! | Recensione

Dyson Lightcycle è una lampada dall’alto concentrato tecnologico unito a un design ricercato ma allo stesso tempo funzionale, tutti i dettagli in questa  recensione completa.

Dyson Lightcycle è un prodotto diverso dal solito ma pieno di tecnologie interessanti, d’altronde,  stiamo parlando di un brand che si é sempre contraddistinto per il suo design ricercato e per le tecnologie avanzate che impiega in ogni suo prodotto.

Recensione Dyson Lightcycle

Unboxing e montaggio

Una volta aperta la scatola e vedendo tutti i pezzi smontati non vi nego che mi ero un pò preoccupato sulla riuscita del montaggio, ma in realtà è stato più semplice del previsto. Sono bastati 5 minuti per mettere insieme i pezzi seguendo le semplici istruzioni stampate sul cartone della scatola per completare l’opera.

Design

Il design della Dyson Lightcycle è quello inconfondibile dei prodotti dell’azienda inglese, moderno, dalla forte personalità e sempre in funzione delle tecnologie avanzate implementate.

Questa Lightcycle non è solo bella da vedere ma è anche un piccolo gioiellino ingegneristico. Realizzata quasi interamente in alluminio si riesce a gestire la regolazione dell’intera lampada semplicemente con un dito. Tutto questo è possibile grazie a un sistema di movimento chiamato 3 Axis Glide che riesce a far muovere la lampada in verticale, orizzontale e a 360 gradi senza l’uso di molle o perni che possono usurarsi. Grazie a un sistema di  aggancio magnetico l’intero braccio dei LED si può orientare come si preferisce con un semplice gesto.

Funzionalità

Spesso diamo poca importanza all’illuminazione dell’ambiente in cui viviamo ma in realtà è un elemento fondamentale per il nostro benessere. Non è semplice trovare la giusta illuminazione, anche perché durante le fasi della giornata varia notevolmente. Dyson ha prestato molto attenzione a questo fattore e ha deciso di implementare delle tecnologie all’avanguardia per restituire sempre la luce perfetta nelle varie fasi della giornata.

Grazie al sensore di luminosità la Dyson Lightcycle riesce a regolare automaticamente l’intensità di luce necessaria ma non solo, grazie al bluetooth può collegarsi al nostro smartphone tramite l’app per sfruttare il gps del telefono e verificare il meteo nella nostra zona per restituirci la giusta tonalità di luce durante il corso dell’intera giornata.

Altra comoda funzione per risparmiare energia e soldi in bolletta è il sensore di prossimità che permette alla lampada di accendersi automaticamente quando ci avviciniamo e spegnersi dopo due minuti di inattività.

Tutte queste tre funzioni sono gestibili tramite i pulsanti che si trovano in prossimità dei LED ma non solo, tramite l’applicazione si ha accesso a diverse altre funzioni come la possibilità di programmare la lampada in determinati orari o attivare diverse modalità utili come quella “assente” che permetterà alla lampada di accendersi e spegnersi a intervalli regolari per simulare la presenza di persone quando siamo fuori casa.

Non mancano ovviamente i comandi manuali, si può regolare a piacimento la luce tramite i pulsanti touch posti nella parte superiore. Si può impostare una luminosità che varia da 100 a 1000 lux e cambiare il colore da luce calda,  2700 kelvin, fino a luce fredda, 6500 kelvin.

Tutta questa tecnologia è realizzata per durare nel tempo grazie al sistema di raffreddamento chiamato “Heat Pipe” che garantisce la durata inalterata dei LED fino a 60 anni.

Ovviamente parlando di lampada smart alla Dyson Lightcycle non poteva mancare anche una porta usb-c per ricaricare i nostri dispositivi portatili, certo avesse avuto un sistema di ricarica wireless alla base forse sarebbe stato più apprezzato ma va bene anche cosi.

Considerazioni

Questa Dyson Lightcycle sembra proprio una lampada magica, la tecnologia che Dyson è riuscita a implementare in questo prodotto è veramente notevole, mi sono innamorato di questa lampada fin da quando l’ho vista all’evento di presentazione a Milano, un gioiellino di design, tecnologia e ingegnerizzazione che purtroppo è alla portata di pochi per via del suo prezzo in parte giustificato anche dalla longevità garantita della qualità della luce emessa.