Continua la pulizia del PlayStore da parte di Google. Dopo la cancellazione di numerose app dallo store di Android, Big G. ha bannato uno sviluppatore che aveva raccolto ben 600.000.000 di download totali.
La notizia arriva dopo la ricerca effettuata da Buzzfeed su una presunta massiccia frode pubblicitaria. Secondo il team che ha portato avanti tale ricerca, le applicazioni presenti nel PlayStore erano in grado di produrre views fasulle per incrementare le entrate degli sviluppatori.
Dopo la pulizia del PlayStore, il team di Google ha ritenuto giusto informare i propri utenti del perché di tale decisione. Per farlo, il team del colosso di Mountain View ha utilizzato la testata “The Verge”
Ci assumiamo la responsabilità di produrre seriamente utenti ed inserzionisti e di investire in strumenti e risorse per combattere le frodi e gli abusi a livelli globali. Esaminiamo attivamente comportamenti malevoli e, quando riscontriamo violazioni, adottiamo provvedimenti, tra cui la rimozione delle autorizzazioni per gli sviluppatori e la possibilità di monetizzare le loro applicazioni con AdMob sul Play Store.
Stando a quanto è stato detto da Buzzfeed, le applicazioni incriminate erano quarantasei. Di queste, tutte, come già spiegato, avevano al loro interno un codice che generava click falsi. Tale codice entrava inoltre in azione anche quando l’applicazione era in background.
