Se la concorrenza sta già lavorando sul 5G per portarlo nei futuri smartphone nel corso del prossimo anno; Apple ancora non riesce a trovare fornitori per la produzione di chip 5G per iPhone.
Brutte notizie in casa Cupertino, l’azienda sta cercando dei fornitori, che rispecchiano la qualità richiesta, per i prossimi iPhone 5G. La nuova modalità di connessione veloce è stata al centro del MWC 2019; altri produttori come Samsung e Huawei hanno presentato smartphone 5G.
Purtroppo i prodotti mostrati al MWC sono soltato device di prova, e risulta essere ancora abbastanza instabili. I modem installati non sono definitivi e richiedono alcune migliorie che saranno possibili solo nei prossimi due anni.
Conosciamo bene lo standard su cui lavora Apple, l’azienda ha l’abitudine di rilasciare prodotti soltanto se non posseggono difetti. A parlare è l’analista Timothy Arcuri di UBS, che dichiara la difficolta della mela di lanciare uno smartphone con il supporto al nuovo standard 5G.
La prima è la difficoltà nella scelta del fornitore dei modem 5G. L’azienda cerca dei modem di alta qualità e ancora oggi, nessuno ha dispositivi di alto livello. La seconda difficoltà è data dalle varie dispute legali con Qualcomm, l’azienda è la prima prodruttice di chip 5G. Per colpa di queste discordanze legali, sarà difficile vedere i loro chip sui futuri iPhone.
L’unica solzuione sembra essere Intel che dichiara di non essere pronta a fornire modem in tempo per il 2020. Facendo due calcoli veloci, prima del 2021 non vedremo iPhone 5G purtroppo. Non ci resta che attendere l’uscita di nuove trattative da parte di Apple che possano cambiare le sorti di iPhone 5G.