Se cercate adrenalina e puro divertimento siete nel posto giusto, ecco la nostra recensione Just Cause 4.

Dopo aver esplorato l’intero mondo di gioco e divorato le varie missioni possiamo finalmente parlarvi dell’ultima fatica di Avalanche Studios in questa nostra recensione Just Cause 4.

Recensione Just Cause 4

Trama

Senza spoilerarvi troppo una trama non proprio irresistibile, in Just Cause 4 impersoneremo ancora una volta i panni di Rico Rodriguez, alla ricerca della verità circa il passato della sua famiglia. Dopo alcune vicissitudini con delle forze armate locali chiamate Mano Nera, il nostro eroe capeggerà l’ormai consueto fronte di liberazione dando vita alle missioni principali del gioco. Una trama non particolarmente ispirata ma che fa da contorno a un gameplay volto a intrattenere il giocatore fin dalle sue fasi iniziali.

Gameplay

Chi conosce la serie sa già cosa aspettarsi da questo nuovo capitolo, esplosioni di ogni genere, situazioni quasi surreali e volutamente estremizzate condite da un gameplay spassoso e goliardico. Questi sono gli elementi su cui Just Cause ha sempre spinto e anche questa volta non delude le aspettative. Certamente non mancano le novità, una tra tutte la nuova dotazione di Rico, ora con nuovi gadget come il sollevatore, il riavvolgitore e il booster, tutti presenti fin da subito nell’equipaggiamento base. Sarà possibile spostarsi velocemente grazie alla tuta alare e al sempre vitale paracadute, cosa molto comoda e spettacolare allo stesso tempo. Il fatto di poter usare più strumenti in contemporanea porta a situazioni spesso buffe e divertenti, il vero limite è la nostra fantasia. Ovviamente completando le missioni si potranno migliorare i setup aggiungendo nuove  funzioni. Le missioni tendono spesso a essere ripetitive e poco ispirate. Male l’intelligenza artificiale, spesso poco reattiva e troppo semplice da sopraffare, bene invece la mappa, molto vasta e ben realizzata.

Grafica

Se guardiamo al comparto tecnico i salti in avanti sono evidenti rispetto al capitolo precedente. La mappa di gioco vista dall’alto è qualcosa di spettacolare, anche il meteo variabile con i suoi uragani rende bene, soprattutto la fisica degli oggetti. Alcune texture però se osservate da vicino tendono a essere poco definite e dettagliate rovinando l’esperienza che si ha sorvolando il mondo di Just Cause 4. Nel complesso godibile.

Longevità

Dal punto di vista delle missioni non si può di certo dire che siano molte per un titolo di questa portata, in circa una ventina di ore si riesce a completare la storia principale, tralasciando però le missioni secondarie che danno una variante alle forse troppo ripetitive missioni principali.

Conclusioni

Siamo cosi arrivati alla fine di questa Recensione Just Cause 4, un gioco che amplia l’offerta dei precedenti capitoli cercando di innovarsi e migliorarsi entro un certo limite. Sicuramente non vi annoierete giocando, anzi, il vero scopo del gioco sta proprio nel dare al giocatore tutti i mezzi per divertirsi creando le più disparate situazioni per passare ore di puro svago.

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