Qualche recensione fa avevamo testato e recensito lo Xiaomi Redmi 5 Plus. Oggi, grazie ad Honorbuy, in questa recensione, parleremo del fratello “maggiore” del Redmi 5 Plus, lo Xiaomi Redmi Note 5. Quale sarà la nostra opinione? Vediamolo insieme in questa nuova recensione.
Confezione Xiaomi Redmi Note 5:
La confezione dello Xiaomi Redmi Note 5 contiene tutti gli accessori che ricerchiamo in uno smartphone: cover in TPU, telefono, spilla per il carrellino della SIM, cavo micro USB (sì, purtroppo manca la Type C) e caricatore. La scatola è la classica scatola degli Xiaomi, rossa con il nome del modello sulla parte anteriore. Presente anche l’adattatore da presa cinese a europea.
La versione che ho testato è quella cinese con installata la EU.
Caratteristiche tecniche:
Le caratteristiche tecniche di questo dispositivo collocano quest’ultimo all’interno della fascia media degli smartphone in commercio. Qui sotto riporto le caratteristiche tecniche principali:
- Processore Snapdragon 636 Octacore fino a 1,8 GHz (4 a 1,6 GHz e 4 a 1,8 GHz);
- GPU Adreno 509;
- Display IPS da 6” con risoluzione 1080×2160 px;
- Fotocamera posteriore da 12+5 mpx con flash doppio a due tonalità e con apertura focale da 1,9 mm;
- Batteria (non removibile) da 4000 mAh;
- 3\4 GB di RAM;
- 32\64 GB di ROM (espandibile tramite Micro SD fino a 256 gb.
- Peso: 181 g.
Design:
La parte anteriore del nostro Redmi Note 5 è praticamente la stessa del suo fratello minore. Personalmente trovo molto antiestetica la cornice collocata nella parte inferiore dello smartphone. Quel mezzo pollice in più di schermo avrebbe secondo me dato un tocco in più di eleganza allo smartphone.
Opinione diversa per la parte posteriore dello smartphone, dove troviamo solo la camera posteriore “a semaforo” e l’ormai indispensabile sensore per le impronte. Quest’ultimo è facilmente accessibile e, personalmente, non ho mai avuto problemi per lo sblocco del terminale.
Nella parte inferiore del nostro terminale abbiamo il jack per le cuffie, il secondo microfono, la porta micro USB (una delle pochissime pecche di questo terminale) e l’altoparlante mono. Sulla destra del dispositivo il tasto per il volume e quello per l’accensione\spegnimento. Sulla sinistra il carrellino per due SIM o una SIM e una Micro SD.
Materiali:
Anche qui Xiaomi per il suo Xiaomi Redmi Note 5 ha deciso di utilizzare gli stessi materiali utilizzati per il 5 Plus. La backcover del telefono è infatti in metallo, mentre il display è in vetro.
Display:
Una delle cose che mi piacciono di più degli Xiaomi è il display. Anche questo Redmi Note 5 non mi ha deluso, anche se personalmente l’ho trovato un pelino meno luminoso del Mi A1 (nulla di trascendentale). Buoni gli angoli di visuale, anche se non manca il problema degli IPS, ovvero i neri che tendono al grigio. Promosso, anche se non proprio fulmineo, il sensore di luminosità.
Batteria:
Ecco la punta di diamante di questo dispositivo, la parte che mi ha fatto dire: “Promosso!”. Con un uso molto “social” (Facebook, WhatsApp, Telegram, Instagram e qualche ora di Real Racing) il mio Redmi Note 5 è sempre arrivato alle 20 con il 30% di batteria residua. Se acquisterete questo dispositivo potrete anche dimenticarvi il caricabatteria a casa.
Reparto telefonico:
Una buona notizia per chi abita in campagna e spesso si trova a rinunciare ad un dispositivo “cinesone” perché manca la banda 20: in questo Xiaomi Redmi Note 5 è presente! Buona la ricezione, ho sempre navigato in 4g.
Sia in entrata sia in uscita l’audio si sente in modo chiaro, l’interlocutore mi sente abbastanza bene e io sento abbastanza bene anche lui.
Processore:
Parliamo ora del cervello di questo dispositivo: il processore. Lo Snapdragon 636 è un processore che mi ha colpito parecchio,
davvero poco energivoro e molto scattante. Anche con applicazioni pesanti (come, ad esempio Real Racing) non ho avvertito particolari lag o surriscaldamenti. Anche con Instagram o Facebook la storia non cambia: nessun lag e nessun riscaldamento del dispositivo.
Sblocco del dispositivo:
Oltre al “classico” sensore di impronte, che, come già detto, sblocca il vostro dispositivo 10 volte su 10, vorrei segnalare anche la possibilità di sbloccare il vostro dispositivo tramite riconoscimento del volto. Ovviamente non aspettatevi prestazioni da iPhone X, ma ho trovato molto interessante questa feature.
Foto e video:
Uno dei punti deboli di tutti gli Xiaomi sono le foto al buio. Beh, non possiamo sicuramente dire che questo Xiaomi Redmi Note 5 faccia foto da paura, ma sicuramente con questo telefono l’azienda cinese ha fatto grandi passi da gigante. Le foto al buio risultano a volte impastate e con colori non naturali, ma al sole le foto vengono nitide e ben definite. Ottimo pure l’effetto bokeh, ben scontornato e con colori vivi.
Conclusioni:
Concludendo sento vivamente di promuovere questo Xiaomi Redmi Note 5. La Miui, la fluidità e la durata di questa batteria da ben 4000 mAh sicuramente sono i punti che mi hanno colpito di più in questo dispositivo. Veramente soddisfatto!
Personalmente ho preso questo dispositivo su Honorbuy (link qui), dove si può trovare facilmente a circa duecento euro con spedizione dall’Italia (in 48 ore il dispositivo sarà a casa vostra).
Xiaomi Redmi Note 5: Pro e Contro
Pro:
- Batteria infinita;
- Processore potente;
- Buona ricezione;
- Foto ottime alla luce del sole;
- Rapporto qualità\prezzo ottimo;
- Ampio display in 18:9
Contro:
- Micro USB al posto della Type C;
- Foto al buio un po’ pastose.