Il prossimo aggiornamento di Microsoft Office 2019 potrebbe costringere gli utenti Mac a passare ad un modello più avanzato.
Secondo quanto dichiarato sul blog di Microsoft, l’azienda potrebbe essere il miglior amico di Apple a partire dal prossimo anno. Il colosso di Redmond avrebbe infatti richiesto agli utenti Mac di passare ad un modello capace di supportare almeno macOS Sierra, per poter utilizzare il pacchetto Office 2019, in arrivo il prossimo mese. Gli abbonati al servizio, che montano Sierra o High Sierra riceveranno l’aggiornamento gratuito a partire da settembre. Lo stesso avverrà anche per chi scaricherà Mojave.
Per questo motivo tutti coloro che hanno attualmente un computer Mac con macOS 11.11 El Capitan o precedenti non potranno più usufruire degli aggiornamenti del software di Microsoft. Tuttavia, come si evince dal post dedicato, l’azienda rivela che questi utenti riceveranno comunque il supporto mainstream e potranno continuare ad utilizzare la versione corrente di Office 365 per Mac.
Office 2019: le novità del software di Microsoft
Microsoft non ha nascosto le nuove funzionalità che saranno introdotte con il nuovo Office 2019. Un’anteprima del pacchetto è stata rilasciata all’inizio di questa estate. Come punto di forza dell’aggiornamento ci sarà un carrellata di nuove personalizzazioni in arrivo su tutte le applicazioni del software, oltre ad una modalità messa a fuoco in Word e nuovi grafici e funzioni per Excel.
Gli utenti PowerPoint possono ora creare presentazioni innovative grazie alle transazioni di Morph e all’esportazioni video in 4K. Microsoft ha pensato anche a Outlook, che arriverà con un design rinnovato e funzionalità migliorate.
Gli abbonamenti personali ad Office 385 partono da 6.99 euro al mese o 69.99 euro l’anno. Una licenza domestica a cinque utenti costa 9.99 euro al mese o 99.99 euro l’anno.