A comunicare la rimozione dei video dalla piattaforma è stata la stessa Youtube.
Secondo quanto dichiarato, i video e i canali che sono stati oscurati promuovevano l’incitamento all’odio e mostravano video con armi o modifiche a queste ultime. Queste due motivazioni sono bastate per rimuovere i video che circolavano sulla piattaforma di Google.
Insieme ai video, sono stati eliminati tutti i link presenti sulla piattaforma che rimandavano a siti che commerciano armi.
La piattaforma di Google ha inoltre dichiarato che, in alcuni video sono state tagliate solo alcune parti del video.
Le nuove normative entreranno ufficialmente in vigore a partire da Aprile.
Dopo la questione di Facebook e del suo proprietario, Mark Zuckerberg, anche Youtube nei giorni scorsi era stata al centro di alcune polemiche. Quest’ultima infatti era stata criticata per le sue nuove direttive riguardo questo complicato argomento.
Appresa la notizia, ad esempio, la Shooting Sport Foundation, associazione che rappresenta i produttori americani di armi, si è dichiarata preoccupata.
Secondo l’associazione, infatti, questa politica intrapresa dalla nota piattaforma video non gioverebbe alla lotta al terrorismo e alla violenza.
Cosa ha portato Youtube a eliminare questi video?
La decisione della piattaforma di Google è arrivata in seguito alla strage avvenuta a Parkland, avvenuta il 14 Febbraio e dove sono morte 17 persone.
In memoria della strage di Parkland, oggi, 24 Marzo, è prevista una manifestazione organizzata dai sopravvissuti della strage.
Il tema del possesso di armi e della facilità con cui si possono reperire è quindi tornato a far parlare di sé.
Negli Stati Uniti è molto semplice reperire un’arma e, come è scritto nella costituzione, ogni cittadino ha il diritto di possederne una. Questa è spesso la causa di molte stragi, che vedono la morte di decine di persone.
Un noto sito di armi ha dichiarato di voler spostare i suoi video rimossi sul noto sito porno PornHub.
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