L’episodio è successo nella regione di Orissa, nell’India orientale. La ragazza diciannovenne si chiamava Uma Oram. La tragedia si è consumata a causa di un vecchio Nokia 5233.
Secondo quanto emerso dalla ricostruzione dei fatti, Uma stava parlando con il suo telefono, un Nokia 5233, con dei parenti.
Il telefono sarebbe esploso mentre il dispositivo era in carica, cosa che sconsigliamo assolutamente di fare, soprattutto se la batteria del vostro dispositivo è usurata o usate caricabatterie non originali.
Questo perché l’utilizzo del cellulare può portare al surriscaldamento di quest’ultimo, cosa che può risultare molto pericolosa per il nostro dispositivo.
A causa dell’esplosione, Uma ha riportato ferite molto gravi all’orecchio sinistro al torace, alla mano sinistra e ad una delle gambe.
Sempre secondo la ricostruzione, la ragazza avrebbe perso i sensi subito dopo l’esplosione del Nokia. Vana la corsa all’ospedale del luogo, dove la ragazza è morta dopo pochi istanti. La polizia del posto ha confermato che la causa della morte sarebbe dovuta proprio all’entità delle ferite e alle ustioni.
Venuta a conoscenza dei fatti, HMD Global, la società che nel 2016 ha acquisito la casa finlandese Nokia, ha subito espresso il suo dispiacere. Riportiamo qui il comunicato:
“Siamo profondamente rattristati nell’apprendere dello sfortunato incidente che ha coinvolto una ragazza di 19 anni […]. HDM GLOBAL SI IMPEGNA AD OFFRIRE UN’ESPERIENZA UTENTE PERFETTA E A RAGGIUNGERE LE ALTE ASPETTATIVE DEI CONSUMATORI.”
HDM Global ha inoltre specificato che l’azienda non ha niente a che fare con il Nokia 5233. Infatti il modello è stato ritirato dal mercato nel 2015, quando quindi ancora l’azienda finlandese era sul mercato.
Non è la prima volta che accade un incidente del genere. Altri episodi sono avvenuti negli scorsi anni in Cina, in Brasile, in Corea e in Nepal. Ad accomunare questi episodi proprio il fatto che sono esplosi proprio mentre erano in carica.