Twitter è entrato ufficialmente in crisi. Il social network largamente utilizzato dai personaggi pubblici accusa i primi malori. Primi licenziamenti a Milano.
Twitter è uno dei social network che è riuscito ad affermarsi in pochissimo tempo. Al giorno d’oggi il suo bacino utenza arriva a contare qualche milioni di persone. Questo social è riuscito a scalare le classifiche anche per app di terze parti. Applicazioni di successo come “Vine” e “Periscopi” hanno saputo attrarre nuovi utenti nel social. Purtroppo sembra che Twitter sia in rapida discesa. Lo dicono i numeri di utenti che decidono di abbandonare il social. Lo dicono le statistiche. Lo dice anche il consiglio di amministrazione ed il CEO.
La motivazione principale di questo calo è la concorrenza. In un mercato saturo di social, gli utenti preferiscono condividere su Facebook, Instagram o Snapchat. Mark Zuckerberg si è dimostrato molto attento ad osservare le mode giovanili introducendo cosi molte funzionalità in più. Gif, emoticon e dirette live sono solamente alcune delle mosse compiute dal social per contrastare la concorrenza.
Twitter è in calo vertiginoso. Le prime conferme arrivano dalla sede. Il country manager è stato licenziato e la sede milanese del social è stata chiusa. Stiamo andando verso la sua fine?