Una nuova tecnologia inventata da Samsung che stravolgerà il mercato della memorizzazione dei dati digitali
Samsung Electronics è pronta a scrivere una pagina importante per il futuro delle tecnologie di memorizzazione dati introducendo per la prima volta la tecnologia Vertical NAND Flash, conosciuta anche come V-NAND.
Il video che vi proponiamo alla fine mostra questo nuovo straordinario paradigma della tecnologia di memorizzazione dei dati digitali che porta ad un raddoppio delle velocità di elaborazione sui dati con conseguente minor consumo e spreco di risorse energetiche che, nel computo delle potenze assorbite, fanno registrare un -50% rispetto al passato.
Le unità a stato solido (SSD), in tal senso, hanno consentito e lo consentono tutt’ora di aprire la strada a sistemi che trovano impiego nel campo dei PC server, oltre ad un altro gran numero di applicazioni in sistemi integrati di vaio genere, i quali possono contare su velocità considerevoli e consumi energetici contenuti.
Prima dell’Era V-NAND, le tecnologie avevano previsto uno stack di celle su piano bidimensionale che creavano un eccessiva poca distanza tra le celle compromettendone affidabilità e durata, inconvenienti superati in occasione dell’implementazione Samsung 3D Memory-Cell.
Per meglio comprendere il significato della tridimensionalità, si può pensare ad un edificio tradizionale in cui, invece di procedere alla creazione di camere su un unico piano fisico, si prevede la costruzione di più livelli operativi che consentano maggior spazio di manovra e, quindi, una maggiore affidabilità anche in termini di velocità di carrying dati e capacità maggiori.
Si è raggiunto così un nuovo livello di sviluppo all’interno del contesto dei semiconduttori che, quindi, consentono un’ accelerazione dei tempi di accesso ai dati in cloud e nei confronti delle analisi in real-time di grandi quantitativi di dati all’interno di database di grosse dimensioni. Una teoria che, parallelamente, si può anche applicare al concetto dell’Internet delle Cose, dove grossi quantitativi di informazione transitano incessanti attraverso la rete.
In tal caso, poter giocare in anticipo sui tempi ed avendo maggiore velocità si ha, in conseguenza, un maggior tasso di affidabilità e di risposta da parte delle componenti di tutto l’ecosistema.