24 enne giapponese, arrestato per aver venduto 5 iPhone Jailbroken con l’intento di racimolare qualcosa.
Sicuramente molte persone potrebbero considerare l’operazione di Jailbreak come illegale. Si tratta infatti di una procedura di hacking che viene compiuta sul sistema operativo della casa di Cupertino, usando falle di sicurezza per riuscire ad ottenere l’accesso più profondo in un sistema che non lo consente. Tuttavia nel caso non lo si sapesse, il jailbreak è non è considerato illegale.
Nonostante questa procedura sia in diminuzione, poichè Apple con ogni nuova release di iOS, ha introdotto la maggior parte delle features che prima venivano colmate con il jailbreak ed i relativi tweak, molti ancor oggi, amano, sbloccare il loro device!
Ora che sappiamo che la procedura di Jailbreaking è legale, è possibile che un uomo venga arrestato per questo? A quanto pare in Giappone, la risposta è sì. Secondo quanto riferito , un uomo della prefettura di Toyama è stato recentemente arrestato con l’accusa di violazione del marchio per la vendita di iPhone jailbroken. L’uomo in questione, il 24 enne Daisuke Ikeda, avrebbe venduto 5 iPhone jailbroken per un totale di 1186$.
Ikeda, ha ammesso volontariamente agli investigatori di aver compiuto il fatto solo con l’intento di guadagnare qualche soldo in tasca. I telefoni jailbroken venivano venduti con una versione moddata del gioco Monster Strike, un gioco molto popolare in Giappone, che offre ai giocatori di accedere agli in-app purchase, gratuitamente, facilitandoli a sconfiggere i boss senza alcun problema.
Come abbiamo detto, in alcune parti mondo il jailbreaking non è illegale. Tuttavia sappiamo che questo tipo di azioni possono invalidare la garanzia del dispositivo.