Non bastavano le decine di esplosioni di Note 7, anche Apple vuol far parlare di sè in maniera negativa e la causa rimane la medesima: anche gli iPhone prendono fuoco
Che la famiglia Galaxy Note 7, possa ritenersi sfigata, nessuno lo mette in dubbio, forse proprio per questo le esplosioni di un iPhone 7, un iPhone 7 Plus, di due iPhone 6 Plus e di un iPhone 6, son passate in sordina, anche se sembra trattarsi di casi isolati.
L’ultimo caso riguarda un iPhone 6S Plus, appartenente ad una ragazza, Yvette Estrada. La ragazza dormiva con suo marito ed afferma “Ho sentito un rumore di qualcosa che stava ‘friggendo’, poi ho avvertito uno scoppio e ho visto del fumo fuoriuscire dallo schermo dell’iPhone”. Il marito, mantenendo la calma, ha gettato il telefono nel lavandino sotto l’acqua ed ha evitato ulteriori danni. L’iPhone oltre a danneggiare il comodino ha distrutto due stand di Apple Watch e un paio di occhiali. Alla coppia è stato subito sostituito il terminale e gli è stata offerta la possibilità di un upgrade al 7 con una piccola somma.
Un altro iPhone nello specifico, un 6S, è esploso ad uno studente, nel bel mezzo della lezione. Lo studente afferma che il telefono non era in carica anzi era spento nella tasca dei pantaloni!
L’ultimo caso è un iPhone 7 esploso durante una registrazione video, il telefono era nelle mani dell’utilizzatore che lo stava usando per girare un video, senza powerbank o alimentatori collegati, il telefono è esploso ferendo al volto ed alle mani l’uomo.
Sicuramente si tratta di casi sporadici, in confronto ai 2,5milioni di dispositivi ritirati dall’azienda coreana ma questa non è una scusa perchè questi inconvenienti, seppur sporadici, non dovrebbero avvenire!