Nelle ultime ore sono sempre di piu le voci che ribadiscono la netta superiorità sul mercato del chip A10 di iPhone 7
Anche se avevamo pochissimi dubbi, negli ultimi test effettuati sulle prestazioni del chip A10 che Apple ha montato su iPhone 7 è stata ribadita una superiorità quasi imbarazzante. Di più, secondo l’analista Linley Gwennap il nuovo processore sta “distruggendo la concorrenza”.
Sulla carta si parla di un miglioramento del 40% rispetto al chip A9 ma, oltre a battere il suo predecessore, il nuovo processore degli iPhone 7 si dimostra anche una spanna superiore alla concorrenza Android
I dati scaturiti hanno evidenziato, in effetti, una potenza mai vista prima. Si può tranquillamente affermare che gli iPhone 7 sono potenti, sia dal punto di vista delle prestazioni “pure” che da quello della grafica, paragonabili quindi ad un computer di media-bassa fascia. Ancora di più, in alcuni frangenti si riescono produce performance accostabili all’Intel Skylake, davvero qualcosa di impensabile fino a qualche mese fa.
Questo grande salto di qualità potrebbe portare un piano davvero ambizioso per Apple: rinunciare totalmente ai chip Intel e installare un chip proprietario anche sui prossimi MacBook Air. Le voci che si stanno rincorrendo nelle ultime ore parlano proprio di una sorpresa dell’ultim’ora in vista della presentazione, prevista per questa settimana, dei nuovi portatili.
