Grandi novità per Apple, tra cui il rifacimento di 95 Store, nuovi corsi Swift gratuiti dedicati ai bambini. Notizie certe provenienti dal Vice Presidente Retail.
Una delle vice presidenti Apple Senior Retail, Angela Ahrendts in un intervista durata 25 minuti ha condiviso alcune interessanti novità su progetti futuri per l’azienda.
Mentre discute di come lei sia entrata in Apple, compresa la sua idea iniziale di fondere la vendita al dettaglio e online, Ahrendts ha condiviso alcuni nuovi dettagli sul recente piano di ridisegnamento degli Apple Store.
Evidenziando il design innovativo degli Store, con debutto a San Francisco Union Square, Angela ha affermato che Apple si aspetta di modificare 95 negozi convertendoli al nuovo disegno entro la fine dell’anno. Il design del negozio aggiornato crea diverse nuove posizioni, tra cui un posto di lavoro ‘Creative Pro’ che ha descritto come una posizione di Genius per i servizi, e aggiunge anche nuove aree destinate a punto vendita che si concentrano sul rendere il centro dello store, un HUB di vendita. Uno store, appena ristrutturato, avente tale configurazione è quello di Regent Street.
Inoltre, Ahrendts ha rivelato che Apple prevede di iniziare un nuovo programma di studi per insegnare la programmazione Swift di Apple a bambini. Le lezioni verrano svolte gratuitamente presso i negozi Apple, a partire dal prossimo anno e saranno disponibili tre fasce orarie.
Il design dei nuovi Apple Store permetterà di ospitare altri eventi a cadenza regolare, dedicati alla comunità. Ad esempio una nuova iniziativa è “Teachers Tuesday”, attualmente in fase di sperimentazione nell’Apple Union Square in cui i dipendenti trascorrono tempo ad aiutare gli insegnanti con tutto ciò di cui hanno bisogno in classe. Angela ha osservato nell’intervista che l’evento è stato popolare con 78 insegnanti che hanno partecipato al corso in una sola giornata.
Angela discusso altre curiosità legate agli Apple Retail, compreso il fatto che Apple ha un tasso di mantenimento del personale destinato alla vendita al dettaglio dell’87% rispetto a una media del settore del 20%.
Ecco il video dell’intervista: