Facebook ascolta le nostre conversazioni. Il colosso dei social network conosce i nostri gusti, lo spot che pratichiamo, le persone che incontriamo e da ora anche quello di cui parliamo con amici o parenti.
Facebook ascolta le nostre conversazioni e non c’è da meravigliarsi. Il gigante blu conosce i nostri gusti, lo sport che pratichiamo, le persone che incontriamo e da ora anche quello di cui parliamo con amici e parenti. Non ci credi? Allora recati nelle impostazioni del tuo dispositivo, privacy e poi clicca su microfono. Facebook usa il tuo microfono? Bene allora ti sta ascoltando.
Ogni qualvolta discutiamo sull’ultimo risultato calcistico, una marca di vestiario che vorremmo acquistare o l’ultima macchina uscita di una determinata casa automobilistica Facebook lo ascolta. Il motivo è molto semplice: proporci una pubblicità sempre più mirata e accuratamente selezionata solamente per noi con lo scopo di far aumentare le vendite di determinati brand. Se quello che sto dicendo ti suona strano, sappi che il social ha ammesso pubblicamente che origlia la maggior parte delle conversazioni per poi riproporci contenuti unici sulla home.
A questo punto una domanda viene spontanea: esiste ancora la privacy? Quali mezzi disponiamo per garantire la nostra riservatezza?
Trovare delle risposte concrete ed efficaci non è facile ma un modo per difenderci esiste. Basterà disattivare l’autorizzazione del social ad accedere al microfono del nostro dispositivo e possiamo dire, per ora, che la nostra privacy è garantita.
