Tim Cook si schiera contro Donald Trump. La sua ascesa alla casa bianca deve essere fermata.
Tim Cook è stato chiamato a partecipare ad un convegno quasi segreto in un resort isolato a Sea Island. Al convegno vi hanno partecipato partecipanti illustri come Larry Page CEO di Google, Elon Musk CEO di Tesla ma anche esponenti politici chiave del Partito Repubblicano tra cui Mitch McConnell, Tom Cotton e Paul Ryan.
Tutte queste persone si sono unite per fermare l’ascesa di Donald Trump alla Casa Bianca. Le parole utilizzate nei numerosi incontri con il pubblico che sta tenendo in molte parti d’America hanno contribuito a generare uno scandalo di cui, direttamente fa parte anche Cook.
Il ceo infatti sarebbe stato preso a male parole dal candidato politico che di fatto lo avrebbe attaccato sia dal punto di vista personale con offese discriminanti sia dall’aspetto legale che vede la Apple impegnata nel caso della codifica di iPhone. Donald Trump sosterebbe completamente l’ FBI che cerca di costringere “la mela” a fornire una via d’accesso per risalire ai dati personali di un terrorista coinvolto nella strage di San Bernardino.
Tim Cook si sarebbe adirato dal comportamento di alcuni presenti che lo avrebbero messo in soggezione davanti agli altri colleghi e dal livello di alcune persone dal punto di vista verbale e formale.
Non è chiaro di cosa abbiano parlato i presenti e non è neanche dato sapere se questa riunione avrà effetto nell’immediato oppure dovranno sedersi davanti alla tavola rotonda un altra volta.