La pratica del Jailbreak consiste nell “modifcare” e “sbloccare” il proprio iPhone per poterlo personalizzare maggiormente e scaricare applicazioni e tweak in uno speciale Appstore.
Da anni milioni di utenti effettuano questa procedura per ampliare le potenzialità del proprio iDevice, ma come è nata questa procedura e quando?
Il jailbreak nasce nel lontanissimo 2007 quando era ancora nel suo stato embrionale, la motivazione della creazione di questo tool è l’utilizzo di suonerie personalizzabile all’interno dell’iPhone. Nello stesso anno poi è stato rilasciato il primo gioco di terze parti.
Successivamente molti hacker hanno capito subito il potenziale di questa pratica ed un grippo di informatici esperti ha rilascia Pwange Tool, prima applicazione jailbreak dotata di interfaccia grafica.
Due anni più tardi è stata rilasciata la prima forma di unthetered jailbreak per iPod Touch 2g
Da allora si è scatenata un’eterna lotta tra gruppi di hacker ed i dipendenti Apple i quali cercano sempre di chiudere le falle di iOS che permettono a questa forzatura di prendere il sopravvento su iPhone.
Oggi Cydia è diventato l’AppStore Jailbreak più diffuso dove si possono scaricare ed installare migliaia di applicazioni gratuita che estendono le capacità e la personalizzazione dei device.
Negli ultimi anni un team molto speciale si è posto sopra gli altri e risulta essere un team cinese di hacker molto molto bravi che rilasciano il loro tool per predisporre iPhone al jailbreak, tool noto al mondo come Pangu.