OS X El Capitan è finalmente arrivato, quali sono le novità principali? conviene aggiornare? in questa nostra recensione cercheremo di rispondere a queste domande in modo da consigliarvi o meno l’aggiornamento.

OS X El Capitan non è di certo un aggiornamento con novità che spiccano al primo sguardo, ma proprio come i nuovi iPhone nasconde le principali novità sotto al cofano, il sistema infatti appare immediatamente più fluido e veloce grazie a diverse ottimizzazioni e a alcune nuove funzioni introdotte, vediamole tutte nel dettaglio.
Split View

La novità che risalta più all’occhio di questo nuovo OS X è sicuramente la funzione Split View, già introdotta su iOS 9 negli iPad, ci permette di gestire due applicazione contemporaneamente a tutto schermo, una novità che tardava a arrivare e che molti competitor hanno ormai da tempo, ma si sa Apple si fa attendere, ma quando fa le cose le fa bene, anche se come funzione non è delle più intuitive, per azionarla bisogna tenere premuto sul pulsante verde che si usa per mettere le app a tutto schermo e scegliere quale altra app affiancarle. Comoda la possibilità di regolare lo spazio tra le due app e dedicare più spazio a una piuttosto che un’altra in modo semplice, cosa che non avviene quando si tratta di chiudere il tutto.

Velocità migliorata

Come dicevamo El Capitan è stato ottimizzato per funzionare in modo più fluido e veloce, questo grazie alla nuova tecnologia chiamata Metal, già introdotta da tempo su iOS, che permette delle prestazioni grafiche fino al 50% più veloci, e questo si nota anche nell’apertura delle app che adesso sono due volte più veloci, anche il passaggio da un’app all’altra risulta notevolmente più fluido.

Mission Control

Anche Mission Control è stato aggiornato con un restyling grafico e funzionale, adesso le finestre appaio più ordinate e acquisiscono più spazio a schermo visto che le varia scrivanie adesso appariranno solo quando si passa il mouse nella parte alta dello schermo, adesso trovare le varie finestre a schermo è diventato più comodo e semplice.

Spotlight

Una delle mancanze che si sente in questo nuovo OS X è sicuramente quella di Siri, apple si ostina a non introdurre ancora il suo assistente virtuale, che ormai è praticamente ovunque tranne che su mac, nonostante questo Apple ha deciso di ovviare a tale mancanza migliorando il suo Spotlight, adesso si può decidere dove posizionarlo, ma sopratutto diventa più smart e riesce a eseguire alcune funzioni simil Siri, possiamo scrivere in modo più naturale e chiedere ad esempio di mostrarci le mail di una determinata persona o mostraci il meteo, risultati sportivi e cosi via.

Note

Note viene potenziata, adesso raggiunge la versione iOS con tutte le nuove funzioni, sarà infatti, possibile inserire allegati come foto o pagine web e creare elenchi puntati molto comodi in diverse circostanze.

Safari




Anche Safari migliora in velocità e funzioni, adesso è possibile ancorare i siti più usati in una sorta di icona cliccabile trascinando il pannello sulla sinistra, una funziona comodissima che ci permette di avere sempre a vista i siti preferiti, inoltre adesso è possibile individuare subito da quale pannello o finestra deriva l’audio cosi da poterlo disattivare all’occorrenza.
Mail
Per finire non potevano mancare le novità anche per Mail, adesso l’app è molto più reattiva di prima e permette di scaricare le mail in minor tempo, inoltre sono state aggiunte nuove gestures per eliminare e segnare come lette le mail, proprio come avviene su iOS.

Queste sono le novità principali di OS X El Capitan, il nostro consiglio è quello di aggiornare, El capitan è risultato nel complesso molto più fluido e ottimizzato di Yosemite, anche se a livello di funzioni non ha introdotto grandi novità, magari prima di fare il passaggio verificate se le vostre apps siano tutte compatibili con il nuovo OS.