iTechmania è stato invitato alla conferenza della presentazione della nuova generazione dei droni Parrot svolto nel giorno 7 Luglio a Milano.
L’evento è stato organizzato in un capannone in zona stazione centrale ed è stato adibito con una piccola piscina, proiettori e diverse location differenti per provare i nuovi droni quali la famosa Route 66 ed una grotta.
Innanzitutto i nuovi minidrones 2.0 si dividono a seconda del terreno su cui vanno in particolare aria, terra e acqua.
Per quanto riguarda l’aria troviamo due categorie, cioè airborne night drone e airborne cargo drone
La prima categoria vanta tre modelli: Blaze, Swat e McClane che si differenziano i base al colore, alle dimensione ed alle caratteristiche estetiche.
– Questi droni sono compatti e leggeri infatti pesano solo 54 grammi.
– Sono polidattili attraverso smartphone e tablet ( in particolare iOS e Android ma a breve anche Microsoft) collegandosi via Bluetooth tramite l’applicazione scaricabile gratuitamente da AppStore e PlayStore disponendo di un’interfaccia semplice ed interattiva,infatti basteranno semplici tap per configurare il nostro drone e prepararlo al volo.
– I parrot Airborne sono dotati di un accelerometri a tre assi che insieme al giroscopio permettono di analizzare ogni movimento del drone e grazie al pilota automatico correggere la sua posizione.
– Comprendono una telecamera verticale che scatta immagini molto definite e le immagazzina al suo interno grazie alla memoria flash di 1GB integrata.
– Inoltre un sensore ad ultrasuoni ha il compito di analizzare il volo permettendo di arrivare fino a 4m di altezza.
Ma le novità non sono finite qui perché questi droni sono anche campioni di acrobazie infatti attraverso un semplice tap sul nostro schermo potremo permettere al drone di compiere acrobazie durante il volo, infatti possono ruotare di 90 e 180 gradi molto velocemente.
– Infine i droni possono essere anche lanciati in quanto i loro sensori captano il movimento e si avviano e stabilizzano in volo in poco meno di un secondo!
Un’ altra categoria di minidrone è stata presentata ieri ed è quella dei droni Jumping che si dividono Jumping night e Jumping race.
– Essi vengono pilotati tramite WI-FI tramite l’app FreeFlight 3
– Dispongono di una telecamera quadrangolare per uno streaming diretto sugli schermi dei nostri smartphone e tablet
– Attraverso degli speaker e microfoni integrati posso emettere dei suoni a secondo del loro umore ed inoltre potremo parlare attraverso di essi.
– Possono saltare fino a 80cm di altezza grazie ad un sistema di molla integrato
– Possiamo infine programmare attraverso l’applicazione un percorso e vederlo sfrecciare a tutta velocità seguendo fedelmente le nostre indicazioni stradali